Nel secondo episodio della saga dei Manetti Bros dedicata al celebre ladro mascherato (stavolta interpretato da Giacomo Gianniotti) una irriconoscibile Bologna torna nuovamente a travestirsi da Clerville coinvolgendo, con inseguimenti e colpi di arma da fuoco, la zona di via Marconi e piazza dei Martiri, via dei Mille e via Don Minzoni.
Riprese dall’alto con il drone hanno coinvolto anche il tratto di Nuova Porrettana che va dalla frazione di Borgonuovo al centro della cittadina di Sasso Marconi dove transita una Pallas Citroen con a bordo l’ispettore Ginko. Quasi impossibile distinguere la Clerville delle riprese bolognesi con quelle effettuate in pieno centro a Milano, che alle esigenze di scena ha prestato tra le altre via Larga, piazza della Scala, piazza Edison.
Il secondo capitolo coinvolge nuovamente anche Trieste con riprese presso lo storico Caffè San Marco di via Battisti 18, in corso italia e piazza della Borsa dove ha avuto luogo l’inseguimento tra le auto della Polizia dell’Ispettore Ginko (Valerio Mastrandrea) e la Jaguar E-Type di Diabolik.
Sullo sfondo di alcune scene anche il litorale laziale.
Nel secondo episodio della saga dei Manetti Bros dedicata al celebre ladro mascherato (stavolta interpretato da Giacomo Gianniotti) una irriconoscibile Bologna torna nuovamente a travestirsi da Clerville coinvolgendo, con inseguimenti e colpi di arma da fuoco, la zona di via Marconi e piazza dei Martiri, via dei Mille e via Don Minzoni.
Riprese dall’alto con il drone hanno coinvolto anche il tratto di Nuova Porrettana che va dalla frazione di Borgonuovo al centro della cittadina di Sasso Marconi dove transita una Pallas Citroen con a bordo l’ispettore Ginko. Quasi impossibile distinguere la Clerville delle riprese bolognesi con quelle effettuate in pieno centro a Milano, che alle esigenze di scena ha prestato tra le altre via Larga, piazza della Scala, piazza Edison.
Il secondo capitolo coinvolge nuovamente anche Trieste con riprese presso lo storico Caffè San Marco di via Battisti 18, in corso italia e piazza della Borsa dove ha avuto luogo l’inseguimento tra le auto della Polizia dell’Ispettore Ginko (Valerio Mastrandrea) e la Jaguar E-Type di Diabolik.
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Un piano apparentemente perfetto per Diabolik ed Eva Kant. Ma non sanno che dietro questo colpo si nasconde una trappola dell’astuto ispettore Ginko, che mette a dura prova il loro legame. Tradita dal Re del Terrore, Eva decide di vendicarsi, proponendo all’ispettore di collaborare alla cattura di Diabolik. Una decisione difficile per Ginko che deve anche affrontare l'arrivo di Altea, duchessa di Vallenberg.
Desideri essere cancellato? Scrivi a: info@italyformovies.it
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