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Italian Global Series Festival: serie tv protagoniste a Rimini e Riccione dal 21 al 28 giugno

14-03-2025 Monica Sardelli Tempo di lettura: 7 minuti

A nove anni dall’ultima edizione del RomaFictionFest (2007-2016), la serialità televisiva torna ad essere celebrata attraverso un evento internazionale rinnovato nelle location e nei contenuti: si tratta dell’Italian Global Series Festival, organizzato da APA Associazione Produttori Audiovisivi, con il supporto del Ministero della Cultura della SIAE e di AGIS, che si terrà a Rimini e Riccione dal 21 al 28 giugno 2025.

Una Cannes della fiction, È così che immaginavo la Riviera Romagnola quando un anno fa annunciai l’arrivo del Festival dedicato alla serialità nella terra che ha dato i natali a Federico Fellini”, ha commentato il Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni a proposito della scelta del luogo. “Otto giorni in cui a farla da protagonisti saranno artisti e produzioni dall’Italia e dall’estero e poi proiezioni, premiazioni, incontri. Sono certa che il progetto che ha preso forma in questi mesi saprà completare il panorama dei festival internazionali e affermarsi quale appuntamento di fortissimo richiamo, tra i più importanti ed imperdibili”.

La città di Rimini è già assimilabile ad una capitale del cinema” ha ribadito il Presidente della Regione Emilia-Romagna Michele De Pascale. "La Regione in questi anni ha fatto grandi investimenti sulla formazione, il sostegno alle produzioni regionali, nazionali e internazionali che scelgono di girare qui lungometraggi, documentari, serie tv, attraverso la preziosa attività della Film Commission Emilia-Romagna. Questo Festival da un lato è per noi un’importante occasione di promozione e visibilità e dall’altro rappresenta l’opportunità di rilanciare sempre di più l’Emilia-Romagna come un luogo ideale per produzioni cinematografiche di qualsiasi tipo”.

L’Italian Global Series Festival nasce dall’esperienza decennale del RomaFictionFest. Chiara Sbariglia, Presidente di APA, ricorda la crescita negli anni in termini di impegno economico e di qualità: "L'APA ha ideato il festival nel lontano 2007, grazie all'intuizione di Adriano Ariè e Carlo Bixio del valore culturale ed economico delle serie televisive, realizzandone ben dieci edizioni. Il festival riprende ora vigore e slancio, ripartendo da una terra di cinema da cui provengono alcuni dei nostri più grandi maestri come Federico Fellini e Tonino Guerra e che ha accolto il progetto con entusiasmo. La serialità italiana ha compiuto in questi anni passi da gigante, affermandosi non solo nei gusti del pubblico italiano, ma anche di quello mondiale e guadagnando il rispetto della critica più severa".

La Sbarigia ha rivendicato la scelta dei professionisti per la realizzazione del festival, a partire dal direttore Marco Spagnoli, giornalista, critico, regista di vasta esperienza, che già faceva parte dello staff del passato festival che ne anticipa alcuni dettagli a partire dalla reunion de I Cesaroni (dal 17 marzo in partenza a Roma le riprese della settima stagione), un appuntamento con il cast di Mare Fuori (serie ambientata all'interno dell’istituto penale per minori di Napoli) e l’incontro su Sandokan, oltre ad un ricco programma di anteprime di serie nazionali e internazionali e la presentazione di alcuni frame inediti.

Carlo Verdone, regista e protagonista di "Vita da Carlo"

A rappresentare il mondo della serialità, Carlo Verdone, ospite della conferenza stampa di presentazione, ha raccontato lo straordinario impegno della sua prima serie Vita da Carlo, girata quasi interamente a Roma, la cui quarta stagione è al momento alla fase di montaggio: “Una scommessa nata durante il Covid, con le sale vuote. A uno dei soggettisti venne in mente di raccontare la mia vita, mettendo insieme un po’ di esperienze vissute accanto ad elementi romanzati. Ci sembrava che avessimo grandissima libertà, perché coprire 10 puntate permetteva di avere uno spazio enorme” ha raccontato l’attore e regista, che ha anche annunciato un film in fase di sceneggiatura.

Anteprime, conversazioni e premi - Il programma del Festival dedicato alla serialità televisiva

Il direttore Spagnoli ha anticipato una parte degli eventi protagonisti dell'Italian Global Series Festival, partendo dalla nomina dei presidenti delle giurie, che saranno Bille August, Cristina Comencini e Paolo Genovese.

Elena Sofia Ricci, Carlo Verdone e l’attrice Evangeline Lilly, protagonista della serie Lost, il produttore musicale premio Oscar Giorgio Moroder e l'attrice britannica Adjoa Andoh, la regina nella serie Bridgerton, riceveranno gli Excellence Award.

Madrina dell’Italian Global Series Festival sarà l’attrice Caterina De Angelis, oggi uno dei volti più promettenti nel panorama dell'audiovisivo italiano. Un appuntamento celebrerà lo scrittore e sceneggiatore siciliano Andrea Camilleri, il “papà” del Commissario Montalbano che quest’anno avrebbe compiuto 100 anni.

Saranno proposte inoltre alcune Conversazioni con i grandi autori e protagonisti della serialità italiana e figure di spicco del mondo della critica e dei Festival, tra cui sono state confermate quelle con il regista Marco Bellocchio, che dialogherà con Alberto Barbera, direttore della Mostra del Cinema di Venezia, e l’attore e regista Michele Placido, che dialogherà con Giulio Base, direttore del Festival di Torino.

Il concorso internazionale di Italian Global Series Festival prevede quattro sezioni: Drama, Comedy, Limited Series, Tv Movies e ciascuna sezione vedrà l’assegnazione dei premi per Miglior titolo, Miglior attore e attrice protagonisti, Miglior Creatore e / o Regista.

Un Nastro D’argento Speciale verrà consegnato a una grande coproduzione internazionale presente all’interno del Festival da parte del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici con la Presidente Laura Delli Colli. “Straordinarie – le donne raccontate dalla serialità” con la consulenza del Direttore del Museo del Cinema di Torino, Carlo Chatrian rappresenta un viaggio nel racconto seriale del femminile. Verrà infine consegnato il Premio De Sanctis all'audiovisivo da parte del presidente Francesco De Sanctis.

Tra i titoli protagonisti tra Riccione e Rimini: Il Paradiso delle signore (Aurora Tv), sul set a Roma fino a gennaio 2025, presente al festival con una mostra sui costumi della serie; Balene (Fastfilm), sul set nelle Marche fino a febbraio 2025;  Blanca 3 (Lux Vide) sul set tra Genova e Roma fino a inizio marzo 2025;  Cuori 3 (Aurora Tv), sul set a Torino fino a maggio 2025; I casi dell’avvocato Guerrieri con Alessandro Gassmann (Bartleby Film, Combo International), sul set a Bari e Roma fino a dicembre 2024; Come un padre di Luca Miniero (Mad Entertainment), sul set a Napoli fino a dicembre 2024; Estranei (Eagle Original Content), con riprese tra Parma e Trieste; L’altro ispettore (Anele) sul set a Roma e Perugia fino a dicembre 2024; Le libere donne (Endemol Shine Italy), sul set a Roma e Lucca fino a dicembre 2024; un evento speciale legato a Il camorrista di Giuseppe Tornatore.

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