La serie tv Per Elisa - Il caso Claps ricostruisce uno dei più sconvolgenti casi di cronaca nera recenti, ovvero gli omicidi di Elisa Claps ed Heather Barnett, sulla base del libro Blood on the altar di Tobias Jones e con la consulenza della famiglia Claps.
Elisa Claps esce di casa per andare a messa in un’assolata domenica mattina del settembre 1993 a Potenza. Da quel momento nessuno avrà più sue notizie, fino al ritrovamento del suo corpo 17 anni dopo, nel sottotetto della chiesa dove era stata vista viva l’ultima volta. A novembre 2002 a Bournemouth, sulla costa meridionale dell’Inghilterra, Heather Barnett, una madre single di due adolescenti, viene trovata in casa a terra, coperta di sangue, orribilmente mutilata. Il giorno della scomparsa, Elisa Claps aveva appuntamento con Danilo Restivo, poco più grande di lei, proprio nella chiesa dove poi fu ritrovato il suo corpo. Danilo Restivo era anche il vicino di casa di Heather Barnett, e su di lui la polizia inglese appuntò presto i suoi sospetti. Ma ci vollero anni per connettere i due delitti e far condannare il colpevole.
La storia narrata dalla serie tv è quella dell’infaticabile battaglia per la verità condotta dalla famiglia, in particolare da Gildo Claps, fratello di Elisa. Sebbene Gildo avesse individuato fin dall’inizio Danilo Restivo come responsabile della scomparsa della sorella, la famiglia Claps ha dovuto subire per quasi due decenni false piste e avvistamenti, richieste di riscatto, cospirazioni, depistaggi e bugie, prima di avere giustizia per la giovane Elisa.
Una lotta che vede protagonista anche la famiglia Restivo, oltre alla comunità della città di Potenza, location principale degli avvenimenti reali e della ricostruzione scenica.
Potenza viene mostrata in tutto il suo sviluppo verticale sulla collina, con le numerose scale che la caratterizzano. La Chiesa della Santissima Trinità, nel centro città, è la stessa dove realmente venne ritrovato il corpo di Elisa. Davanti alla chiesa Elisa viene più volte seguita con lo sguardo da Danilo, inoltre nella piazza antistante si svolge la fiaccolata in memoria della ragazza, che attraversa anche piazza della prefettura e alcune vie del centro.
Il processo del caso Claps è ambientato nell’aula della Procura di Potenza. Alcune riprese hanno coinvolto anche la questura e la Biblioteca Nazionale di Potenza. A Roma sono state invece girate le scene che vedono come ambientazione Bournemouth.
La serie tv Per Elisa - Il caso Claps ricostruisce uno dei più sconvolgenti casi di cronaca nera recenti, ovvero gli omicidi di Elisa Claps ed Heather Barnett, sulla base del libro Blood on the altar di Tobias Jones e con la consulenza della famiglia Claps.
Elisa Claps esce di casa per andare a messa in un’assolata domenica mattina del settembre 1993 a Potenza. Da quel momento nessuno avrà più sue notizie, fino al ritrovamento del suo corpo 17 anni dopo, nel sottotetto della chiesa dove era stata vista viva l’ultima volta. A novembre 2002 a Bournemouth, sulla costa meridionale dell’Inghilterra, Heather Barnett, una madre single di due adolescenti, viene trovata in casa a terra, coperta di sangue, orribilmente mutilata. Il giorno della scomparsa, Elisa Claps aveva appuntamento con Danilo Restivo, poco più grande di lei, proprio nella chiesa dove poi fu ritrovato il suo corpo. Danilo Restivo era anche il vicino di casa di Heather Barnett, e su di lui la polizia inglese appuntò presto i suoi sospetti. Ma ci vollero anni per connettere i due delitti e far condannare il colpevole.
La storia narrata dalla serie tv è quella dell’infaticabile battaglia per la verità condotta dalla famiglia, in particolare da Gildo Claps, fratello di Elisa. Sebbene Gildo avesse individuato fin dall’inizio Danilo Restivo come responsabile della scomparsa della sorella, la famiglia Claps ha dovuto subire per quasi due decenni false piste e avvistamenti, richieste di riscatto, cospirazioni, depistaggi e bugie, prima di avere giustizia per la giovane Elisa.
Una lotta che vede protagonista anche la famiglia Restivo, oltre alla comunità della città di Potenza, location principale degli avvenimenti reali e della ricostruzione scenica.
Potenza viene mostrata in tutto il suo sviluppo verticale sulla collina, con le numerose scale che la caratterizzano. La Chiesa della Santissima Trinità, nel centro città, è la stessa dove realmente venne ritrovato il corpo di Elisa. Davanti alla chiesa Elisa viene più volte seguita con lo sguardo da Danilo, inoltre nella piazza antistante si svolge la fiaccolata in memoria della ragazza, che attraversa anche piazza della prefettura e alcune vie del centro.
Il processo del caso Claps è ambientato nell’aula della Procura di Potenza. Alcune riprese hanno coinvolto anche la questura e la Biblioteca Nazionale di Potenza. A Roma sono state invece girate le scene che vedono come ambientazione Bournemouth.
Fastfilm Srl, Cosmopolitan Pictures Limited, Rai Fiction
Due crimini in due paesi nel corso di due decenni, due famiglie e un assassino. Una vera storia di crimine che unisce due famiglie molto diverse, una italiana e l'altra britannica, nella lotta per la giustizia contro l'assassino nascosto alla vista dalle stesse istituzioni da cui cercano aiuto.