Tratta dall’omonimo romanzo di Guido Maria Brera Diavoli è una storia che ha al centro della narrazione il mondo dell’alta finanza. Ambientato a Londra, è stato girato anche tra Roma e Cetara.
Se la maggior parte degli esterni della prima stagione sono quelli ultra moderni di Canary Wharf – il quartiere finanziario di Londra, dalle architetture di vetro e acciaio degli scintillanti monoliti, gli interni, curatissimi per fare da specchio ai personaggi, sono stati ricostriuti in studio o in location private. Tra questi, la banca, ricreata in modo da rappresentare un luogo simbolo di potere, e l’appartamento di Massimo Ruggero (Alessandro Borghi), lussuoso ma essenziale, sono ricostruiti nei teatri Lux Vide di Formello (Roma). Nel cuore del quartiere romano dell’Eur si trova anche il Convention Center La Nuvola di Fuksas, struttura dal design contemporaneo, usato per gli esterni della New York-London Investment Bank (NYL) sede londinese della banca di investimento dove lavorano Massimo, la sua squadra e il suo mentore Dominic (Patrick Dempsey). Per la sede di Subterranea, la piattaforma clandestina di controinformazione che indaga sugli abusi di finanza e politica, sono invece stati scelti gli spazi di un appartamento in disuso nel centro di Roma, di una chiesa abbandonata e di un sito archeologico.
In alcuni episodi Massimo si ritrova a fare i conti con il suo passato: la sua casa dell’infanzia, arredata con mobili vecchi e semplici a far da contrasto col lusso dell’appartamento londinese, si trova a Cetara, borgo di pescatori del salernitano. Protagonisti di questo filone del racconto, tra gli altri, il porto, la piazzetta, la torre vicereale e il cimitero del paesino della costiera amalfitana.
Nella seconda stagione si è tornato a girare tra Roma e Londra. Agli spazi di Canary Wharf si è voluta contrapporre la City di Londra, sede della banca di Dominic Morgan, i cui toni più caldi e un’imponenza classica vogliono alludere a un lato più umano nella lotta per il bene. Cambia anche l'abitazione di Massimo Ruggero, un nuovo loft più minimale e ‘grigio’ che accompagna visivamente lo stato d’animo di un personaggio ferito sentimentalmente.
Alcuni scorci romani sono tornati a mostrare le diverse sfaccettature di Londra: accanto alla Nuvola di Fuksas all’EUR, sapientemente "girata" dai registi in modo da miscelarsi alla perfezione con il floor, realizzato in teatro, e l’esterno, a Londra, si sono aggiunte nuove location, quali l’head quarter di Fendi al Colosseo Quadrato, e la Corte di Cassazione, conosciuta anche come il Palazzaccio, lo skyline disegnato dall’Eurosky tower, primo grattacielo di Roma, facilmente confondibile con quello londinese. Altri angoli di Roma nascosti nel paesaggio della capitale britannica sono i portici di piazza della Repubblica, sfondo di un incontro tra Massimo e Wu Zhi (Li Jun Li, che interpreta la nuova head of trading della NYL) e il laghetto di Villa Borghese, riconoscibile dalla mole neoclassica del tempio di Esculapio alle spalle di Massimo Ruggiero nell’epilogo di stagione.
Diavoli 2 si apre tuttavia in una Milano in lockdown, che sta facendo i conti con la pandemia da coronavirus: in una piazza Duomo deserta e spettrale si aggira una lussuosa automobile nera che parcheggia all'ingresso della galleria Vittorio Emanuele II: dall'auto esce Dominic Morgan, che attraversa la galleria e entra in un bar chiuso con i banconi ricoperti da teli di plastica: ad aspettarlo c'è quello che ormai è il suo antagonista: Massimo Ruggero.
Non solo Roma ha interpretato Londra, ma anche i suoi dintorni hanno contribuito a ricostruire la campagna inglese: il lago di Vico ha fatto da sfondo ad una scena ambientata nella contea dell'Hampshire, nell'Inghilterra meridionale.
Tratta dall’omonimo romanzo di Guido Maria Brera Diavoli è una storia che ha al centro della narrazione il mondo dell’alta finanza. Ambientato a Londra, è stato girato anche tra Roma e Cetara.
Se la maggior parte degli esterni della prima stagione sono quelli ultra moderni di Canary Wharf – il quartiere finanziario di Londra, dalle architetture di vetro e acciaio degli scintillanti monoliti, gli interni, curatissimi per fare da specchio ai personaggi, sono stati ricostriuti in studio o in location private. Tra questi, la banca, ricreata in modo da rappresentare un luogo simbolo di potere, e l’appartamento di Massimo Ruggero (Alessandro Borghi), lussuoso ma essenziale, sono ricostruiti nei teatri Lux Vide di Formello (Roma). Nel cuore del quartiere romano dell’Eur si trova anche il Convention Center La Nuvola di Fuksas, struttura dal design contemporaneo, usato per gli esterni della New York-London Investment Bank (NYL) sede londinese della banca di investimento dove lavorano Massimo, la sua squadra e il suo mentore Dominic (Patrick Dempsey). Per la sede di Subterranea, la piattaforma clandestina di controinformazione che indaga sugli abusi di finanza e politica, sono invece stati scelti gli spazi di un appartamento in disuso nel centro di Roma, di una chiesa abbandonata e di un sito archeologico.
In alcuni episodi Massimo si ritrova a fare i conti con il suo passato: la sua casa dell’infanzia, arredata con mobili vecchi e semplici a far da contrasto col lusso dell’appartamento londinese, si trova a Cetara, borgo di pescatori del salernitano. Protagonisti di questo filone del racconto, tra gli altri, il porto, la piazzetta, la torre vicereale e il cimitero del paesino della costiera amalfitana.
Nella seconda stagione si è tornato a girare tra Roma e Londra. Agli spazi di Canary Wharf si è voluta contrapporre la City di Londra, sede della banca di Dominic Morgan, i cui toni più caldi e un’imponenza classica vogliono alludere a un lato più umano nella lotta per il bene. Cambia anche l'abitazione di Massimo Ruggero, un nuovo loft più minimale e ‘grigio’ che accompagna visivamente lo stato d’animo di un personaggio ferito sentimentalmente.
Alcuni scorci romani sono tornati a mostrare le diverse sfaccettature di Londra: accanto alla Nuvola di Fuksas all’EUR, sapientemente "girata" dai registi in modo da miscelarsi alla perfezione con il floor, realizzato in teatro, e l’esterno, a Londra, si sono aggiunte nuove location, quali l’head quarter di Fendi al Colosseo Quadrato, e la Corte di Cassazione, conosciuta anche come il Palazzaccio, lo skyline disegnato dall’Eurosky tower, primo grattacielo di Roma, facilmente confondibile con quello londinese. Altri angoli di Roma nascosti nel paesaggio della capitale britannica sono i portici di piazza della Repubblica, sfondo di un incontro tra Massimo e Wu Zhi (Li Jun Li, che interpreta la nuova head of trading della NYL) e il laghetto di Villa Borghese, riconoscibile dalla mole neoclassica del tempio di Esculapio alle spalle di Massimo Ruggiero nell’epilogo di stagione.
Diavoli 2 si apre tuttavia in una Milano in lockdown, che sta facendo i conti con la pandemia da coronavirus: in una piazza Duomo deserta e spettrale si aggira una lussuosa automobile nera che parcheggia all'ingresso della galleria Vittorio Emanuele II: dall'auto esce Dominic Morgan, che attraversa la galleria e entra in un bar chiuso con i banconi ricoperti da teli di plastica: ad aspettarlo c'è quello che ormai è il suo antagonista: Massimo Ruggero.
Non solo Roma ha interpretato Londra, ma anche i suoi dintorni hanno contribuito a ricostruire la campagna inglese: il lago di Vico ha fatto da sfondo ad una scena ambientata nella contea dell'Hampshire, nell'Inghilterra meridionale.
Lux Vide, Sky Italia, Orange Studio
L’italiano Massimo Ruggero è il talentuoso responsabile del trading del gigante bancario New York-London Investment Bank ed è in corsa per la carica di vice CEO, che tuttavia gli viene negata quando è coinvolto in uno scandalo a causa della ex moglie. Convinto di essere stato incastrato inizia ad indagare per scoprire la verità.