Sin dai primi fotogrammi, la serie Netflix Strappare lungo i bordi inquadra l’universo in cui è cresciuto Zerocalcare, quello dei palazzi di Rebibbia e del quartiere Ponte Mammolo nella periferia est di Roma sulla via Tiburtina. Il Colosseo, il Circo Massimo e i fori imperiali compaiono come luoghi di ritrovo tra i giovani ma il più delle volte vengono lasciati intuire dai nomi delle fermate della metropolitana cittadina.
La storia di Zerocalcare è specchio di un’intera generazione, quella nata negli anni Ottanta, che vive una vita fatta di precarietà, solitudine, inadeguatezza, insicurezza. Con estrema ironia e il sarcasmo che contraddistingue tutti i suoi lavori, Zero si racconta in prima persona a partire dal periodo delle medie, quando proprio nell’ambiente scolastico iniziano a vacillare le sue certezze, fino alla soglia dei trent’anni. Nel mezzo ci sono i turbinii e gli amori adolescenziali, la ricerca del lavoro, l’amicizia con Alice, che è anche il legame di una vita, ed un viaggio verso Biella che Zero e i suoi amici Sarah e Secco non avrebbero mai voluto fare.
Sin dai primi fotogrammi, la serie Netflix Strappare lungo i bordi inquadra l’universo in cui è cresciuto Zerocalcare, quello dei palazzi di Rebibbia e del quartiere Ponte Mammolo nella periferia est di Roma sulla via Tiburtina. Il Colosseo, il Circo Massimo e i fori imperiali compaiono come luoghi di ritrovo tra i giovani ma il più delle volte vengono lasciati intuire dai nomi delle fermate della metropolitana cittadina.
La storia di Zerocalcare è specchio di un’intera generazione, quella nata negli anni Ottanta, che vive una vita fatta di precarietà, solitudine, inadeguatezza, insicurezza. Con estrema ironia e il sarcasmo che contraddistingue tutti i suoi lavori, Zero si racconta in prima persona a partire dal periodo delle medie, quando proprio nell’ambiente scolastico iniziano a vacillare le sue certezze, fino alla soglia dei trent’anni. Nel mezzo ci sono i turbinii e gli amori adolescenziali, la ricerca del lavoro, l’amicizia con Alice, che è anche il legame di una vita, ed un viaggio verso Biella che Zero e i suoi amici Sarah e Secco non avrebbero mai voluto fare.
Nastri d’Argento 2022: Nastro dell’anno
Zerocalcare e i suoi amici di sempre Sarah e Secco sono in viaggio verso Biella. Mentre vari flashback raccontano la vita del protagonista a partire dagli anni delle medie, l’armadillo, che rappresenta la sua coscienza, è lì a ricordargli il motivo del viaggio.
Desideri essere cancellato? Scrivi a: info@italyformovies.it
Desideri essere cancellato? Scrivi a: info@italyformovies.it