Luca, Silvia, Mattia e Giorgio sono quattro fratelli molto diversi tra loro: Luca è energico, vende macchine e ha in mente di espandere la propria attività; Silvia ha combattuto a lungo contro la tossicodipendenza, e ora è pulita da mille giorni; Mattia è un pittore, all’apparenza trasandato e non curante dell’opinione altrui; Giorgio ha invece un’aria seria e affidabile, un lavoro stabile e una famiglia esigente. Dopo anni di lontananza, alla morte del padre si ritrovano nella villa dove sono cresciuti che, con loro sorpresa, è il loro unico lascito. Per risolvere i rispettivi problemi economici decidono di venderla, ma il ricavato è insufficiente decidono di risolvere nell’unico modo che l'ingombrante padre ha insegnato loro: attraverso la caccia.
Marco Bocci ha girato La caccia in 5 settimane tra Lazio e Umbria: in particolare tra il centro storico di Rieti, in cui è stato coinvolto anche il palazzo comunale e Villa Bianchini Ricciardi, e Terni. Le riprese di alcuni interni sono state effettuate a Roma.
Luca, Silvia, Mattia e Giorgio sono quattro fratelli molto diversi tra loro: Luca è energico, vende macchine e ha in mente di espandere la propria attività; Silvia ha combattuto a lungo contro la tossicodipendenza, e ora è pulita da mille giorni; Mattia è un pittore, all’apparenza trasandato e non curante dell’opinione altrui; Giorgio ha invece un’aria seria e affidabile, un lavoro stabile e una famiglia esigente. Dopo anni di lontananza, alla morte del padre si ritrovano nella villa dove sono cresciuti che, con loro sorpresa, è il loro unico lascito. Per risolvere i rispettivi problemi economici decidono di venderla, ma il ricavato è insufficiente decidono di risolvere nell’unico modo che l'ingombrante padre ha insegnato loro: attraverso la caccia.
Marco Bocci ha girato La caccia in 5 settimane tra Lazio e Umbria: in particolare tra il centro storico di Rieti, in cui è stato coinvolto anche il palazzo comunale e Villa Bianchini Ricciardi, e Terni. Le riprese di alcuni interni sono state effettuate a Roma.
Luca, Silvia, Mattia e Giorgio sono quattro fratelli molto diversi tra loro che dopo svariati anni di lontananza si riuniscono per l’improvvisa morte del padre nella villa dove hanno trascorso l’infanzia che, con loro sorpresa, rimane la sola eredità lasciata dal genitore. Decidono così di vendere la casa di famiglia, che ancora oggi nasconde una terribile verità.
