Chi è veramente Diabolik? Le sorelle Giussani nel marzo del 1968, a cinque anni dalla pubblicazione del primo numero del leggendario fumetto, provarono a rispondere a questa domanda, scrivendo quello che probabilmente è l'albo dedicato al Re del Terrore più famoso di sempre: Diabolik chi sei?. È questo dunque il titolo del terzo e conclusivo capitolo della saga dei Manetti Bros sul ladro mascherato dei fumetti, prodotto da Mompracem e Rai Cinema, e girato in contemporanea al secondo capitolo Diabolik - Ginko all'attacco!.
Se nel primo film (location) Diabolik veniva raccontato dal punto di vista di Eva Kant, nel secondo attraverso quello dell'ispettore Ginko, il terzo film si concentra sul punto di vista di Diabolik stesso.
Non siamo più negli anni Sessanta, ma la narrazione fa un salto di un decennio, cambiando dunque scenografie e costumi. Diabolik (Giacomo Gianniotti) deve fare i conti con una spietata banda di criminali dai quali viene catturato assieme all’ispettore Ginko (Valerio Mastandrea). I due antagonisti si ritrovano dunque faccia a faccia rinchiusi in una cella dalla quale non c’è via d’uscita e certi di andare incontro a una morte inevitabile. È in questa occasione che il ladro rivela al poliziotto il suo misterioso passato…
Bologna torna dunque ad essere Clerville assieme alla limitrofa San Lazzaro di Savena. Tornano anche scorci di Trieste e Milano, mentre la novità del terzo capitolo sono le scene che hanno come sfondo la Calabria, in particolare gli ambienti della tonnara di Palmi e dell'isola di Dino di fronte Praia a Mare. Qui vengono ambientati i flashback che raccontano l’infanzia di Diabolik, presumibilmente negli anni Quaranta, quando un bambino senza nome viene accolto in un’isola misteriosa dove, crescendo, impara tutti i segreti di un gruppo di uomini al soldo di King (Paolo Calabresi), che lo porteranno a diventare un imprendibile e temutissimo ladro.
Chi è veramente Diabolik? Le sorelle Giussani nel marzo del 1968, a cinque anni dalla pubblicazione del primo numero del leggendario fumetto, provarono a rispondere a questa domanda, scrivendo quello che probabilmente è l'albo dedicato al Re del Terrore più famoso di sempre: Diabolik chi sei?. È questo dunque il titolo del terzo e conclusivo capitolo della saga dei Manetti Bros sul ladro mascherato dei fumetti, prodotto da Mompracem e Rai Cinema, e girato in contemporanea al secondo capitolo Diabolik - Ginko all'attacco!.
Se nel primo film (location) Diabolik veniva raccontato dal punto di vista di Eva Kant, nel secondo attraverso quello dell'ispettore Ginko, il terzo film si concentra sul punto di vista di Diabolik stesso.
Non siamo più negli anni Sessanta, ma la narrazione fa un salto di un decennio, cambiando dunque scenografie e costumi. Diabolik (Giacomo Gianniotti) deve fare i conti con una spietata banda di criminali dai quali viene catturato assieme all’ispettore Ginko (Valerio Mastandrea). I due antagonisti si ritrovano dunque faccia a faccia rinchiusi in una cella dalla quale non c’è via d’uscita e certi di andare incontro a una morte inevitabile. È in questa occasione che il ladro rivela al poliziotto il suo misterioso passato…
Bologna torna dunque ad essere Clerville assieme alla limitrofa San Lazzaro di Savena. Tornano anche scorci di Trieste e Milano, mentre la novità del terzo capitolo sono le scene che hanno come sfondo la Calabria, in particolare gli ambienti della tonnara di Palmi e dell'isola di Dino di fronte Praia a Mare. Qui vengono ambientati i flashback che raccontano l’infanzia di Diabolik, presumibilmente negli anni Quaranta, quando un bambino senza nome viene accolto in un’isola misteriosa dove, crescendo, impara tutti i segreti di un gruppo di uomini al soldo di King (Paolo Calabresi), che lo porteranno a diventare un imprendibile e temutissimo ladro.
Mompracem, Rai Cinema
Catturati da una spietata banda di criminali, Diabolik e Ginko si trovano faccia a faccia. Rinchiusi in una cella, senza via di uscita e certi di andare incontro a una morte inevitabile, Diabolik rivela all'ispettore il suo misterioso passato. Intanto, Eva Kant e Altea sono alla disperata ricerca dei loro uomini. Le strade delle due rivali si incroceranno?