Napoli – New York di Gabriele Salvatores, con Pierfrancesco Favino, tratto da un soggetto inedito di Federico Fellini e Tullio Pinelli, è prodotto da Isabella Cocuzza e Arturo Paglia per Paco Cinematografica con Rai Cinema, con il contributo di Regione Friuli Venezia Giulia e FVG Film Commission, Regione Campania e Film Commission Regione Campania.
La storia è ambientata nel dopoguerra, in una Napoli in macerie e piegata dalla miseria ed ha come protagonisti i piccoli Carmine e Celestina che decidono di imbarcarsi clandestinamente su una nave diretta a New York per andare a vivere con la sorella di Celestina emigrata anni prima.
Il progetto ha coinvolto una troupe di 41 tecnici fissi, a cui si sono aggiunti circa 20 figure part-time tra tecnici e maestranze locali, e oltre 100 persone di troupe, compreso il cast artistico. Dodici le settimane totali di riprese, a partire da giugno 2023, tra Napoli, Trieste, gli studi di Cinecittà a Roma e Rijeka in Croazia.
A Trieste, città in cui Salvatores ha girato diversi suoi film, 28 le giornate di lavorazione (e circa tre i mesi di preparazione), molte delle location principali. con set a Palazzo Carciotti, Porto Vecchio, Salone degli Incanti, Stazione Marittima, Palazzo Berlam, Piazza S. Giovanni, Chiesa S. Antonio, Caffè San Marco, Palazzo Vivante, Pasticceria Bomboniera, Stock e gli esterni del Savoia Excelsior Palace.
Napoli – New York di Gabriele Salvatores, con Pierfrancesco Favino, tratto da un soggetto inedito di Federico Fellini e Tullio Pinelli, è prodotto da Isabella Cocuzza e Arturo Paglia per Paco Cinematografica con Rai Cinema, con il contributo di Regione Friuli Venezia Giulia e FVG Film Commission, Regione Campania e Film Commission Regione Campania.
La storia è ambientata nel dopoguerra, in una Napoli in macerie e piegata dalla miseria ed ha come protagonisti i piccoli Carmine e Celestina che decidono di imbarcarsi clandestinamente su una nave diretta a New York per andare a vivere con la sorella di Celestina emigrata anni prima.
Il progetto ha coinvolto una troupe di 41 tecnici fissi, a cui si sono aggiunti circa 20 figure part-time tra tecnici e maestranze locali, e oltre 100 persone di troupe, compreso il cast artistico. Dodici le settimane totali di riprese, a partire da giugno 2023, tra Napoli, Trieste, gli studi di Cinecittà a Roma e Rijeka in Croazia.
A Trieste, città in cui Salvatores ha girato diversi suoi film, 28 le giornate di lavorazione (e circa tre i mesi di preparazione), molte delle location principali. con set a Palazzo Carciotti, Porto Vecchio, Salone degli Incanti, Stazione Marittima, Palazzo Berlam, Piazza S. Giovanni, Chiesa S. Antonio, Caffè San Marco, Palazzo Vivante, Pasticceria Bomboniera, Stock e gli esterni del Savoia Excelsior Palace.
Nell’immediato dopoguerra, tra le macerie di una Napoli piegata dalla miseria, i piccoli Carmine e Celestina tentano di sopravvivere come possono, aiutandosi a vicenda. Una notte, s’imbarcano come clandestini su una nave diretta a New York per andare a vivere con la sorella di Celestina emigrata anni prima. I due bambini si uniscono ai tanti emigranti italiani in cerca di fortuna in America e sbarcano in una metropoli sconosciuta, che dopo numerose peripezie, impareranno a chiamare casa.