Il presunto sbarco di Tom Ripley (Matt Damon) a Napoli avviene in un terminal art déco del porto di Palermo, da cui il ragazzo prende un autobus per raggiungere Dickie (Jude Law).
L’immaginario paese di Mongibello a sud di Napoli, dove risiedono Dickie e la sua fidanzata Marge (Gwyneth Paltrow), è stato ricostruito a Ischia e Procida (NA). L’autobus lascia infatti Tom a Ischia Ponte, sotto l'imponente Castello Aragonese che si staglia alle sue spalle. Il primo incontro con la coppia americana avviene sulla spiaggia ischitana del lungomare Cristoforo Colombo, dove Marge invita Tom nella loro dimora, il cinquecentesco Palazzo Malcovati. È presso la terrazza dello stesso palazzo che i tre giovani assistono alla Festa della Madonna, che viene fatta riemergere dal tratto di mare poco distante.
Il centro di Mongibello il villaggio di pescatori di Coricella, sull’isola di Procida. È per le vie e le piazzette storiche che Dickie, Marge e Tom si interfacciano con i vivaci residenti. Ben riconoscibile è via San Rocco, dove Dickie in vespa incontra l’amante Silvana (Stefania Rocca).
Tom e Dickie più volte si recano presso la Galleria Principe di Napoli per inviare e ricevere la posta. Sempre a Napoli, al Teatro di San Carlo alcuni dei protagonisti assistono ad un’opera lirica, che nella finzione filmica si tiene a Roma.
La prima tappa turistica di Dickie e Tom è proprio la Capitale, dove i due hanno appuntamento con l’altolocato Freddy in piazza Navona, davanti alla Fontana dei Quattro Fiumi. Tom, abbandonato dai compagni, visita alcuni luoghi della città: il Campidoglio con i Musei Capitolini e i Fori Imperiali.
Il secondo e ultimo viaggio insieme porta Dickie e Tom a Sanremo, ricostruito sul lungomare di Anzio (RM), per un festival di jazz. Location del festival è l'ex casinò liberty Paradiso sul mare.
La nuova vita nei panni di Dickie conduce Tom di nuovo a Roma, prima ospite nel grand hotel The St. Regis Rome, nei pressi di piazza della Repubblica, e poi in un appartamento in affitto all’interno di Palazzo Costaguti, in piazza Mattei. Piazza di Spagna, invece, è il luogo in cui più volte Tom dovrà confrontarsi con Marge e l’affascinante Meredith, che lo crede Dickie. Con Meredith Tom farà un giro in carrozza lungo Ponte Sant'Angelo, con alle spalle Castel Sant’Angelo.
L’ultimo capitolo si svolge Venezia, dove Tom arriva in vaporetto. Ad aspettarlo a piazza San Marco c’è Peter e i due passeggiano davanti alla Basilica di San Marco. Sotto i portici della stessa piazza Tom racconterà la sua versione della storia al padre di Dickie ed a Marge, che arriva alla stazione di Santa Lucia, con il Canal Grande sullo sfondo. La chiesa con i preziosi mosaici dove Peter tiene le prove di un concerto religioso è invece la Chiesa della Martorana, in piazza Bellini a Palermo.
In alcune scene si riconosce Porto Ercole, frazione di Monte Argentario nella Maremma Toscana. Altri luoghi sono invece ricostruiti negli Studios di Cinecittà a Roma.
Il presunto sbarco di Tom Ripley (Matt Damon) a Napoli avviene in un terminal art déco del porto di Palermo, da cui il ragazzo prende un autobus per raggiungere Dickie (Jude Law).
L’immaginario paese di Mongibello a sud di Napoli, dove risiedono Dickie e la sua fidanzata Marge (Gwyneth Paltrow), è stato ricostruito a Ischia e Procida (NA). L’autobus lascia infatti Tom a Ischia Ponte, sotto l'imponente Castello Aragonese che si staglia alle sue spalle. Il primo incontro con la coppia americana avviene sulla spiaggia ischitana del lungomare Cristoforo Colombo, dove Marge invita Tom nella loro dimora, il cinquecentesco Palazzo Malcovati. È presso la terrazza dello stesso palazzo che i tre giovani assistono alla Festa della Madonna, che viene fatta riemergere dal tratto di mare poco distante.
Il centro di Mongibello il villaggio di pescatori di Coricella, sull’isola di Procida. È per le vie e le piazzette storiche che Dickie, Marge e Tom si interfacciano con i vivaci residenti. Ben riconoscibile è via San Rocco, dove Dickie in vespa incontra l’amante Silvana (Stefania Rocca).
Tom e Dickie più volte si recano presso la Galleria Principe di Napoli per inviare e ricevere la posta. Sempre a Napoli, al Teatro di San Carlo alcuni dei protagonisti assistono ad un’opera lirica, che nella finzione filmica si tiene a Roma.
La prima tappa turistica di Dickie e Tom è proprio la Capitale, dove i due hanno appuntamento con l’altolocato Freddy in piazza Navona, davanti alla Fontana dei Quattro Fiumi. Tom, abbandonato dai compagni, visita alcuni luoghi della città: il Campidoglio con i Musei Capitolini e i Fori Imperiali.
Il secondo e ultimo viaggio insieme porta Dickie e Tom a Sanremo, ricostruito sul lungomare di Anzio (RM), per un festival di jazz. Location del festival è l'ex casinò liberty Paradiso sul mare.
La nuova vita nei panni di Dickie conduce Tom di nuovo a Roma, prima ospite nel grand hotel The St. Regis Rome, nei pressi di piazza della Repubblica, e poi in un appartamento in affitto all’interno di Palazzo Costaguti, in piazza Mattei. Piazza di Spagna, invece, è il luogo in cui più volte Tom dovrà confrontarsi con Marge e l’affascinante Meredith, che lo crede Dickie. Con Meredith Tom farà un giro in carrozza lungo Ponte Sant'Angelo, con alle spalle Castel Sant’Angelo.
L’ultimo capitolo si svolge Venezia, dove Tom arriva in vaporetto. Ad aspettarlo a piazza San Marco c’è Peter e i due passeggiano davanti alla Basilica di San Marco. Sotto i portici della stessa piazza Tom racconterà la sua versione della storia al padre di Dickie ed a Marge, che arriva alla stazione di Santa Lucia, con il Canal Grande sullo sfondo. La chiesa con i preziosi mosaici dove Peter tiene le prove di un concerto religioso è invece la Chiesa della Martorana, in piazza Bellini a Palermo.
In alcune scene si riconosce Porto Ercole, frazione di Monte Argentario nella Maremma Toscana. Altri luoghi sono invece ricostruiti negli Studios di Cinecittà a Roma.
William Horberg, Tom Sternberg
A un ricevimento a New York il giovane Tom Ripley incontra il magnate Herbert Greenleaf, che lo scambia per un compagno di college del figlio Dickie. L’uomo incarica Tom di andare in Italia, dove il figlio vive da qualche anno, per convincerlo a tornare in America.