L’isola di Arturo è Procida, parte dell’arcipelago campano, ripresa in tutta la sua ancestrale bellezza. La Marina di Corricella, il borgo marinaro più antico dell’isola, con le sue abitazioni dalle facciate colorate addossate le une alle altre, è il porto da cui Arturo aspetta, spesso invano, l’arrivo di suo padre, di cui immagina una vita avventurosa. Il rilievo più elevato dell’isola è la collina di Terra Murata, lungo la quale si trova il cinquecentesco Palazzo D’Avalos, che fu carcere dal 1830 al 1988: Arturo vi scorge suo padre che chiama il suo amico Stella, detenuto all’interno della struttura.
L’isola di Arturo è Procida, parte dell’arcipelago campano, ripresa in tutta la sua ancestrale bellezza. La Marina di Corricella, il borgo marinaro più antico dell’isola, con le sue abitazioni dalle facciate colorate addossate le une alle altre, è il porto da cui Arturo aspetta, spesso invano, l’arrivo di suo padre, di cui immagina una vita avventurosa. Il rilievo più elevato dell’isola è la collina di Terra Murata, lungo la quale si trova il cinquecentesco Palazzo D’Avalos, che fu carcere dal 1830 al 1988: Arturo vi scorge suo padre che chiama il suo amico Stella, detenuto all’interno della struttura.
Titanus
Dal romanzo di Elsa Morante. Il mondo di Arturo è la sua isola. Orfano di madre, morta di parto alla sua nascita, vive da solo e passa il tempo ad aspettare il padre che raramente fa ritorno sull’isola.