Realizzato principalmente negli Studios di Cinecittà e presso il Centro Safa Palatino, che fu stabilimento cinematografico fino agli anni Settanta, gli esterni sono girati nella pineta di Fregene, all’interno della quale si troverebbe la villa di Giulietta (Masina) e quella della sua eccentrica vicina Susy (Sandra Milo), che vediamo per la prima volta assieme ad un curioso seguito sulla spiaggia di Focene, frazione di Fiumicino (RM).
Realizzato principalmente negli Studios di Cinecittà e presso il Centro Safa Palatino, che fu stabilimento cinematografico fino agli anni Settanta, gli esterni sono girati nella pineta di Fregene, all’interno della quale si troverebbe la villa di Giulietta (Masina) e quella della sua eccentrica vicina Susy (Sandra Milo), che vediamo per la prima volta assieme ad un curioso seguito sulla spiaggia di Focene, frazione di Fiumicino (RM).
Federiz, Francoriz Production
Golden Globe 1966: Miglior film straniero / David di Donatello 1966: Miglior attrice protagonista a Giulietta Masina / Nastro d'argento 1966: Miglior attrice non protagonista a Sandra Milo – Miglior fotografia a colori a Gianni Di Venanzo – Miglior scenografia a Piero Gherardi – Migliori costumi a Piero Gherardi
Attraverso visioni, ricordi e misticismo, Giulietta trova la forza di lasciar andare il marito Giorgio che la tradisce con un’altra donna.