The White Lotus, serie HBO creata, sceneggiata e diretta da Mike White, nella prima stagione aveva raccontato una settimana di vita dello staff e degli ospiti di un resort hawaiano. Per la seconda stagione, in sette episodi, l’ambientazione si sposta in Sicilia, tra il mare e la cittadina di Taormina, in un altro hotel dell’immaginaria catena di resort “The White Lotus”, il San Domenico Palace.
Per questa nuova e intrigata trama torna nel cast Jennifer Coolidge nel ruolo di Tanya McQuoid, affiancata da Haley Lu Richardson nei panni della giovane Portia, sua dipendente che viaggia con lei. A loro si aggiungono nuovi personaggi: F. Murray Abraham, Michael Imperioli e Adam DiMarco, che interpretano rispettivamente Bert, Dominic ed Albie Di Grasso, padre, figlio e nipote in viaggio insieme. Tom Hollander è Quentin, un espatriato inglese in vacanza con gli amici. Tra gli ospiti ci sono anche Cameron e Daphne Babcock, una coppia di sposi interpretata da Theo James e Meghann Fahy, in vacanza con la coppia Ethan e Harper Spiller (Will Sharpe e Aubrey Plaza). Leo Woodall interpreta Jack, un magnetico ospite del resort. Accanto a loro, un cast di attori italiani, tra cui Sabrina Impacciatore, la manager del nuovo hotel, Beatrice Grannò e Simona Tabasco nei panni di due squillo.
Nel primo episodio il pubblico fa la conoscenza di ospiti e personale del lussuoso hotel, il San Domenico Palace, un tempo un convento domenicano, fondato nel 1374 e ampliato nel 1896 per essere trasformato in un albergo con un nuovo edificio in stile liberty che ha accolto illustri ospiti come Oscar Wilde, il re Edoardo VIII, Elizabeth Taylor, Audrey Hepburn e Sophia Loren. Nella finzione è parte del resort anche il ristorante La Cambusa, che si trova a Giardini Naxos a pochi chilometri da Taormina.
Il secondo episodio è invece dedicato all’esplorazione dei dintorni. L’occasione è la corsa mattutina di Ethan, uno degli ospiti dell’hotel: con le prime luci dell’alba, a metà di corso Umberto si apre piazza IX Aprile, la terrazza panoramica di Taormina con pavimentazione a scacchi che a sud guarda verso l’infinito, mentre dagli altri lati è racchiusa dalla Chiesa barocca di San Giuseppe, dalla Chiesa di Sant'Agostino e dalla torre dell'orologio con il suo campanile merlato. Ethan prosegue la sua corsa raggiungendo il punto panoramico dove si trova la chiesetta della Madonna della Rocca, dalla quale si gode di una vista spettacolare su Taormina e sul mare circostante. Altrettanto panoramico è il teatro antico, il secondo teatro siciliano in grandezza dopo quello di Siracusa, costruito in epoca ellenistica. La giornata degli ospiti prosegue tra shopping, visite ai luoghi più significativi della zona e cene in ristoranti tipici: in lontananza, l’Etna non fa mancare le sue lingue di fuoco, ben visibili soprattutto di notte.
Nel terzo episodio Daphne organizza una gita a Noto e porta con sé Harper. Della capitale del barocco siciliano si riconosce la mole imponente della Cattedrale di San Nicolò, ubicata in cima ad un’ampia gradinata. Le due donne passano la notte in un palazzo barocco che Daphne ha affittato per loro due: si tratta di villa Tasca, dimora storica di impianto cinquecentesco immersa in un parco di 8 ettari situata lungo la strada che da Palermo porta a Monreale.
Nel frattempo Bert propone al figlio Dominic ed al nipote Albie un tour delle location del capolavoro di Francis Ford Coppola Il Padrino, girato proprio in Sicilia. La visita include il Castello degli Schiavi a Fiumefreddo di Sicilia (CT), soprannominato villa Corleone, che fungeva da nascondiglio di Michael Corleone (Al Pacino) nel film.
Nel quarto episodio Tanya fa amicizia con Quentin, un omosessuale benestante britannico che le racconta una storia legata a isola Bella, che si intravede al largo della costa di Taormina attualmente sotto la tutela del Parco Archeologico di Naxos e che Daphne e Ethan raggiungeranno nell’ultimo episodio.
La villa palermitana di Quentin che ospita Tanya e Portia nel quinto episodio è in realtà villa Elena, sfarzosa dimora vicino Noto, restaurata da Jacques Garcia, del quale si riconoscono i colonnati e i saloni, in particolare la sala verde con decorazioni del XVIII secolo. Quentin e i suoi amici decidono di portare la loro “eroina” all’opera, al teatro Massimo Bellini di Catania, il cui foyer e platea lasciano Tanya a bocca aperta, mentre Portia e Jack visitano Palermo.
Nel sesto episodio compare il lungomare Giuseppe Giardina di Cefalù, dove Portia e Jack si fermano a mangiare un gelato e a chiacchierare (un fotogramma mostra anche l’imponente duomo cittadino).
Bert, Dominic e Albie dedicano invece la giornata alla ricerca delle loro origini e raggiungono Testa dell’Acqua, frazione di Noto che si presenta ai tre ospiti con la sua piazza Sant’Isidoro, dedicata al santo patrono della località.
Alcune scene sono state ricostruite presso i Lumina Studios di Roma.
The White Lotus, serie HBO creata, sceneggiata e diretta da Mike White, nella prima stagione aveva raccontato una settimana di vita dello staff e degli ospiti di un resort hawaiano. Per la seconda stagione, in sette episodi, l’ambientazione si sposta in Sicilia, tra il mare e la cittadina di Taormina, in un altro hotel dell’immaginaria catena di resort “The White Lotus”, il San Domenico Palace.
Per questa nuova e intrigata trama torna nel cast Jennifer Coolidge nel ruolo di Tanya McQuoid, affiancata da Haley Lu Richardson nei panni della giovane Portia, sua dipendente che viaggia con lei. A loro si aggiungono nuovi personaggi: F. Murray Abraham, Michael Imperioli e Adam DiMarco, che interpretano rispettivamente Bert, Dominic ed Albie Di Grasso, padre, figlio e nipote in viaggio insieme. Tom Hollander è Quentin, un espatriato inglese in vacanza con gli amici. Tra gli ospiti ci sono anche Cameron e Daphne Babcock, una coppia di sposi interpretata da Theo James e Meghann Fahy, in vacanza con la coppia Ethan e Harper Spiller (Will Sharpe e Aubrey Plaza). Leo Woodall interpreta Jack, un magnetico ospite del resort. Accanto a loro, un cast di attori italiani, tra cui Sabrina Impacciatore, la manager del nuovo hotel, Beatrice Grannò e Simona Tabasco nei panni di due squillo.
Nel primo episodio il pubblico fa la conoscenza di ospiti e personale del lussuoso hotel, il San Domenico Palace, un tempo un convento domenicano, fondato nel 1374 e ampliato nel 1896 per essere trasformato in un albergo con un nuovo edificio in stile liberty che ha accolto illustri ospiti come Oscar Wilde, il re Edoardo VIII, Elizabeth Taylor, Audrey Hepburn e Sophia Loren. Nella finzione è parte del resort anche il ristorante La Cambusa, che si trova a Giardini Naxos a pochi chilometri da Taormina.
Il secondo episodio è invece dedicato all’esplorazione dei dintorni. L’occasione è la corsa mattutina di Ethan, uno degli ospiti dell’hotel: con le prime luci dell’alba, a metà di corso Umberto si apre piazza IX Aprile, la terrazza panoramica di Taormina con pavimentazione a scacchi che a sud guarda verso l’infinito, mentre dagli altri lati è racchiusa dalla Chiesa barocca di San Giuseppe, dalla Chiesa di Sant'Agostino e dalla torre dell'orologio con il suo campanile merlato. Ethan prosegue la sua corsa raggiungendo il punto panoramico dove si trova la chiesetta della Madonna della Rocca, dalla quale si gode di una vista spettacolare su Taormina e sul mare circostante. Altrettanto panoramico è il teatro antico, il secondo teatro siciliano in grandezza dopo quello di Siracusa, costruito in epoca ellenistica. La giornata degli ospiti prosegue tra shopping, visite ai luoghi più significativi della zona e cene in ristoranti tipici: in lontananza, l’Etna non fa mancare le sue lingue di fuoco, ben visibili soprattutto di notte.
Nel terzo episodio Daphne organizza una gita a Noto e porta con sé Harper. Della capitale del barocco siciliano si riconosce la mole imponente della Cattedrale di San Nicolò, ubicata in cima ad un’ampia gradinata. Le due donne passano la notte in un palazzo barocco che Daphne ha affittato per loro due: si tratta di villa Tasca, dimora storica di impianto cinquecentesco immersa in un parco di 8 ettari situata lungo la strada che da Palermo porta a Monreale.
Nel frattempo Bert propone al figlio Dominic ed al nipote Albie un tour delle location del capolavoro di Francis Ford Coppola Il Padrino, girato proprio in Sicilia. La visita include il Castello degli Schiavi a Fiumefreddo di Sicilia (CT), soprannominato villa Corleone, che fungeva da nascondiglio di Michael Corleone (Al Pacino) nel film.
Nel quarto episodio Tanya fa amicizia con Quentin, un omosessuale benestante britannico che le racconta una storia legata a isola Bella, che si intravede al largo della costa di Taormina attualmente sotto la tutela del Parco Archeologico di Naxos e che Daphne e Ethan raggiungeranno nell’ultimo episodio.
La villa palermitana di Quentin che ospita Tanya e Portia nel quinto episodio è in realtà villa Elena, sfarzosa dimora vicino Noto, restaurata da Jacques Garcia, del quale si riconoscono i colonnati e i saloni, in particolare la sala verde con decorazioni del XVIII secolo. Quentin e i suoi amici decidono di portare la loro “eroina” all’opera, al teatro Massimo Bellini di Catania, il cui foyer e platea lasciano Tanya a bocca aperta, mentre Portia e Jack visitano Palermo.
Nel sesto episodio compare il lungomare Giuseppe Giardina di Cefalù, dove Portia e Jack si fermano a mangiare un gelato e a chiacchierare (un fotogramma mostra anche l’imponente duomo cittadino).
Bert, Dominic e Albie dedicano invece la giornata alla ricerca delle loro origini e raggiungono Testa dell’Acqua, frazione di Noto che si presenta ai tre ospiti con la sua piazza Sant’Isidoro, dedicata al santo patrono della località.
Alcune scene sono state ricostruite presso i Lumina Studios di Roma.
Dopo una prima stagione ambientata alle Hawaii, The White Lotus segue per una settimana le vicende di ospiti e dipendenti di un altro hotel dell’immaginaria catena di resort che dà il nome alla serie e che si trova a Taormina.