Le indagini sulla sparizione di una navetta spaziale portano James Bond, tra le tante tappe, a Venezia. Sceso da una gondola in Piazza San Marco Bond è alla ricerca del Museo Venini, appartenente al suo avversario, Hugo Drax. La scena fu girata nel negozio Venini di Piazzetta dei Leoncini accanto alla Basilica di San Marco. L'interno del museo del vetro è stato ricostruito negli Studi Boulogne in Francia. Bond nota la dottoressa Goodhead e la segue nel cortile del Conservatorio di musica Benedetto Marcello per poi fingere di incontrarla casualmente alla Scuola nuova della Misericordia. Ritornerà nel cortile di notte per introdursi nel museo.
Nel frattempo, ripresa la gondola, Bond si sta godendo il paesaggio in Fondamenta Briati, quando l’immancabile inseguimento lo porta fino allo squero di San Trovaso, antico cantiere dove si riparano le gondole nel Sestiere di Dorsoduro e attraverso il Canale della Misericordia. Dopo aver seminato i killer, la corsa della gondola modificata continua via terra a Piazza San Marco costeggiando il Palazzo Ducale tra la folla sbigottita. Di notte James Bond torna alla vetreria vestito da gondoliere. La scena è stata girata al Ponte dell'Accademia con la Basilica di Santa Maria della Salute sullo sfondo. Poco dopo Bond fa incursione nell’alloggio della dottoressa, l’Hotel Danieli, a pochi passi da Piazza San Marco.
La missione sembra essere andata a monte, e a 007 viene proposto, davanti alla Porta d’Acqua del Teatro La Fenice, una licenza che lo porterà in Brasile, tra la spiaggia di Copacabana e il centro di Rio de Janeiro, le cascate Iguazu, al confine con l’Argentina, il Guatemala, e poi ancora più su, fino a raggiungere lo spazio.
Le indagini sulla sparizione di una navetta spaziale portano James Bond, tra le tante tappe, a Venezia. Sceso da una gondola in Piazza San Marco Bond è alla ricerca del Museo Venini, appartenente al suo avversario, Hugo Drax. La scena fu girata nel negozio Venini di Piazzetta dei Leoncini accanto alla Basilica di San Marco. L'interno del museo del vetro è stato ricostruito negli Studi Boulogne in Francia. Bond nota la dottoressa Goodhead e la segue nel cortile del Conservatorio di musica Benedetto Marcello per poi fingere di incontrarla casualmente alla Scuola nuova della Misericordia. Ritornerà nel cortile di notte per introdursi nel museo.
Nel frattempo, ripresa la gondola, Bond si sta godendo il paesaggio in Fondamenta Briati, quando l’immancabile inseguimento lo porta fino allo squero di San Trovaso, antico cantiere dove si riparano le gondole nel Sestiere di Dorsoduro e attraverso il Canale della Misericordia. Dopo aver seminato i killer, la corsa della gondola modificata continua via terra a Piazza San Marco costeggiando il Palazzo Ducale tra la folla sbigottita. Di notte James Bond torna alla vetreria vestito da gondoliere. La scena è stata girata al Ponte dell'Accademia con la Basilica di Santa Maria della Salute sullo sfondo. Poco dopo Bond fa incursione nell’alloggio della dottoressa, l’Hotel Danieli, a pochi passi da Piazza San Marco.
La missione sembra essere andata a monte, e a 007 viene proposto, davanti alla Porta d’Acqua del Teatro La Fenice, una licenza che lo porterà in Brasile, tra la spiaggia di Copacabana e il centro di Rio de Janeiro, le cascate Iguazu, al confine con l’Argentina, il Guatemala, e poi ancora più su, fino a raggiungere lo spazio.
Albert R. Broccoli
James Bond indaga sulla sparizione di uno space shuttle il Moonraker, di proprietà del miliardario Hugo Drax, sinistro presidente di una potente industria aerospaziale.