Corso Umberto, il rione Sanità, le terme, la stazione di Mergellina, l’hotel Oriente, la prefettura, strade e angoli per lo più deserti: Napoli in pieno lockdown è la vera protagonista di questa storia, una rilettura in chiave contemporanea del romanzo La peste di Albert Camus. La città, che siamo abituati a vedere viva e rumorosa, è spettrale e fuori dal tempo e rappresenta all’ennesima potenza quello che è accaduto nei mesi del lockdown ovunque in Italia e nel mondo. Mentre i sentimenti, le paure, i conflitti del libro scivolano armoniosamente dentro il disorientamento generato dalla pandemia, pezzi di realtà, come un uomo disperato che urla di notte per strada, riflettono il testo. Un ospedale e i suoi medici e volontari, i funzionari, i commercianti, le persone normali, tutti si mescolano con una troupe che sta girando un film sulla Peste, in una coralità drammatica asciutta e coinvolgente. Chi vuole scappare. Chi decide di restare. Ma da soli non si resiste alla paura.
Corso Umberto, il rione Sanità, le terme, la stazione di Mergellina, l’hotel Oriente, la prefettura, strade e angoli per lo più deserti: Napoli in pieno lockdown è la vera protagonista di questa storia, una rilettura in chiave contemporanea del romanzo La peste di Albert Camus. La città, che siamo abituati a vedere viva e rumorosa, è spettrale e fuori dal tempo e rappresenta all’ennesima potenza quello che è accaduto nei mesi del lockdown ovunque in Italia e nel mondo. Mentre i sentimenti, le paure, i conflitti del libro scivolano armoniosamente dentro il disorientamento generato dalla pandemia, pezzi di realtà, come un uomo disperato che urla di notte per strada, riflettono il testo. Un ospedale e i suoi medici e volontari, i funzionari, i commercianti, le persone normali, tutti si mescolano con una troupe che sta girando un film sulla Peste, in una coralità drammatica asciutta e coinvolgente. Chi vuole scappare. Chi decide di restare. Ma da soli non si resiste alla paura.
Run Film, In Between Art Film
Una troupe cinematografica, durante i giorni più duri del lockdown, gira a Napoli un film tratto dalla Peste di Camus. La realtà delle vite degli attori si alterna alla finzione dei personaggi che interpretano. I due piani narrativi gradualmente si uniscono.