Il regista Antoine Fuqua aveva anticipato che il film sarebbe stato girato in Italia in “paesini di mare” e così la scelta è ricaduta sulla costiera amalfitana che è divenuta, nell’autunno 2022, il set principale di The Equalizer 3, il terzo episodio della saga prodotta da Sony Pictures, ispirata alla serie degli anni Ottanta Un giustiziere a New York.
Le riprese del capitolo finale dell’action movie con Denzel Washington nei panni dell’agente della DIA in pensione Robert McCall hanno coinvolto dunque Atrani, che è diventato il paese immaginario di Altomonte, con il piccolo santuario arroccato di Santa Maria del Bando raggiungibile percorrendo 700 gradini dalla piazzetta – simbolo della guarigione di McCall – che il regista ha ripreso sia all’interno che all’esterno. In questo piccolo borgo del Sud Italia incastonato tra mare e montagna, McCall rimane incantato dal paesaggio, dal cibo incredibile e dalla sua storia, ma soprattutto dagli abitanti: dopo una vita di violenza e vendetta, queste persone gentili – il dottore, il barista, il capo della polizia – lo accolgono e gli offrono una possibilità di pace. il caffè di Aminah (Gaia Scodellaro) è stato ricostruito proprio nella piazzetta della cittadina. Tra i ciak che hanno coinvolto il borgo amalfitano, una processione con fuochi artificiali e una festa tipica in spiaggia, con chioschetti, tavolate e pesce grigliato e le lampare dei pescatori a fare da sfondo.
Una scena di azione con scontro a fuoco ha coinvolto la località "Punta del Vento", tra Capo d'Orso e Erchie nel comune di Maiori, il cui lungomare ha fatto da sfondo anche ad un inseguimento in moto in notturna. La troupe si è spostata anche a Minori, dove la piazzetta antistante la Basilica di Santa Trofimena, via Dietro la Chiesa e via Lama sono state allestite con insegne d’epoca e luminarie per girare alcune scene, tra cui quella di un matrimonio in piazza.
Le riprese hanno coinvolto anche Napoli – dove sono stati battuti alcuni ciak in piazza del Gesù, presso la funiculare di Montesanto, corso Vittorio Emanuele e nei vicoli del centro storico tra via Sedile di Porto e via Sant'Aspreno – e gli studios romani di Cinecittà.
In The Equalizer 3 la storia raggiunge una conclusione: diventa chiaro che, anche se perseguire la giustizia in favore degli oppressi ha fornito a Robert McCall un po' di pace, la scia di violenza che ha segnato la sua vita non può avere una fine.
Il regista Antoine Fuqua aveva anticipato che il film sarebbe stato girato in Italia in “paesini di mare” e così la scelta è ricaduta sulla costiera amalfitana che è divenuta, nell’autunno 2022, il set principale di The Equalizer 3, il terzo episodio della saga prodotta da Sony Pictures, ispirata alla serie degli anni Ottanta Un giustiziere a New York.
Le riprese del capitolo finale dell’action movie con Denzel Washington nei panni dell’agente della DIA in pensione Robert McCall hanno coinvolto dunque Atrani, che è diventato il paese immaginario di Altomonte, con il piccolo santuario arroccato di Santa Maria del Bando raggiungibile percorrendo 700 gradini dalla piazzetta – simbolo della guarigione di McCall – che il regista ha ripreso sia all’interno che all’esterno. In questo piccolo borgo del Sud Italia incastonato tra mare e montagna, McCall rimane incantato dal paesaggio, dal cibo incredibile e dalla sua storia, ma soprattutto dagli abitanti: dopo una vita di violenza e vendetta, queste persone gentili – il dottore, il barista, il capo della polizia – lo accolgono e gli offrono una possibilità di pace. il caffè di Aminah (Gaia Scodellaro) è stato ricostruito proprio nella piazzetta della cittadina. Tra i ciak che hanno coinvolto il borgo amalfitano, una processione con fuochi artificiali e una festa tipica in spiaggia, con chioschetti, tavolate e pesce grigliato e le lampare dei pescatori a fare da sfondo.
Una scena di azione con scontro a fuoco ha coinvolto la località "Punta del Vento", tra Capo d'Orso e Erchie nel comune di Maiori, il cui lungomare ha fatto da sfondo anche ad un inseguimento in moto in notturna. La troupe si è spostata anche a Minori, dove la piazzetta antistante la Basilica di Santa Trofimena, via Dietro la Chiesa e via Lama sono state allestite con insegne d’epoca e luminarie per girare alcune scene, tra cui quella di un matrimonio in piazza.
Le riprese hanno coinvolto anche Napoli – dove sono stati battuti alcuni ciak in piazza del Gesù, presso la funiculare di Montesanto, corso Vittorio Emanuele e nei vicoli del centro storico tra via Sedile di Porto e via Sant'Aspreno – e gli studios romani di Cinecittà.
In The Equalizer 3 la storia raggiunge una conclusione: diventa chiaro che, anche se perseguire la giustizia in favore degli oppressi ha fornito a Robert McCall un po' di pace, la scia di violenza che ha segnato la sua vita non può avere una fine.
Da quando ha abbandonato la sua vita di assassino per conto del governo, Robert McCall ha lottato per rimediare alle orribili azioni compiute in passato e trova una strana consolazione nel perseguire la giustizia in favore degli oppressi. Sentendosi inaspettatamente a casa nel Sud Italia, scopre che i suoi nuovi amici sono sotto il controllo dei boss della criminalità locale. Quando gli eventi precipitano, McCall sa cosa dovrà fare: difendere i suoi amici e sfidare la mafia.