Parco Archeologico dei Fori Imperiali

Descrizione

I Fori Imperiali sono un complesso di edifici e piazze monumentali realizzate tra il 46 a.C. e il 113 d.C. L’ideatore del Foro fu Giulio Cesare che, nel 46 a.C., provvide per primo alla realizzazione di una nuova piazza, considerata all’inizio come un semplice ampliamento del Foro repubblicano. Al Foro di Cesare seguirono il Foro di Augusto, il Foro Transitorio o di Nerva e il Foro di Traiano. L’insieme di queste aree archeologiche costituisce complesso organico denominato dei Fori Imperiali e si estende tra il Campidoglio e il Quirinale, a nord-est di via dei Fori imperiali.
Nel 1932 i lavori di costruzione di una grande via tra piazza Venezia e il Colosseo, voluta da Mussolini, distrussero o coprirono molti dei fori. Oggi sono stati in gran parte riportati alla luce ma solo i Mercati di Traiano sono aperti al pubblico. Rimane molto poco del Foro di Traiano, a eccezione di alcune colonne appartenenti alla Basilica Ulpia e della Colonna Traiana. A sud-est del Foro di Augusto rimangono in piedi tre colonne, il muro alto 30m che lo delimita su un lato era una protezione contro gli incendi. Il Foro di Nerva è oggi in gran parte interrato, ma sono tuttora visibili i resti di un tempio dedicato a Minerva. I resti più evidenti del Foro di Cesare sono tre colonne visibili sul lato opposto di via dei Fori Imperiali.