Tutto il film è ambientato nella Napoli popolare, ma in realtà le riprese hanno riguardato diversi luoghi d’Italia. Si parte dalla prima novella del giovane Andreuccio, che dopo aver perso i soldi che aveva nella truffa di una finta sorellastra, recupera un prezioso anello appartenuto a un vescovo defunto. Le vicende hanno come sfondo il borgo medievale di Casertavecchia, in provincia di Caserta, con i suoi vicoli storici e il Castello, le cui mura vengono mostrate più volte nel film. Sempre in provincia di Caserta, a Piedimonte Cesolla, è situato il Palazzo Cocozza, edificio ottocentesco i cui magnifici giardini hanno ospitato la novella di Caterina di Valbona e del giovane Riccardo.
La Chiesa della SS Annunziata a Ravello, lungo la Costiera Amalfitana, è la location dell’episodio di Masetto, il contadino che fingendosi sordomuto riesce a entrare in un convento di suore e a diventarne l’amante.
Invece la storia di contorno del film sull’allievo di Giotto, interpretato dallo stesso Pasolini, è stata realmente girata a Napoli, tra i suggestivi vicoli della città e la storica Basilica di Santa Chiara.
Nella novella di Ser Ciappelletto, il disonesto protagonista, dopo essersi trasferito in Germania ed essersi ridotto in fin di vita, riesce a farsi venerare come un santo. L’episodio è stato ambientato in Trentino-Alto Adige, in particolare nel Castel Roncolo a Bolzano e nell’Abbazia di Novacella di Varna.
Tutto il film è ambientato nella Napoli popolare, ma in realtà le riprese hanno riguardato diversi luoghi d’Italia. Si parte dalla prima novella del giovane Andreuccio, che dopo aver perso i soldi che aveva nella truffa di una finta sorellastra, recupera un prezioso anello appartenuto a un vescovo defunto. Le vicende hanno come sfondo il borgo medievale di Casertavecchia, in provincia di Caserta, con i suoi vicoli storici e il Castello, le cui mura vengono mostrate più volte nel film. Sempre in provincia di Caserta, a Piedimonte Cesolla, è situato il Palazzo Cocozza, edificio ottocentesco i cui magnifici giardini hanno ospitato la novella di Caterina di Valbona e del giovane Riccardo.
La Chiesa della SS Annunziata a Ravello, lungo la Costiera Amalfitana, è la location dell’episodio di Masetto, il contadino che fingendosi sordomuto riesce a entrare in un convento di suore e a diventarne l’amante.
Invece la storia di contorno del film sull’allievo di Giotto, interpretato dallo stesso Pasolini, è stata realmente girata a Napoli, tra i suggestivi vicoli della città e la storica Basilica di Santa Chiara.
Nella novella di Ser Ciappelletto, il disonesto protagonista, dopo essersi trasferito in Germania ed essersi ridotto in fin di vita, riesce a farsi venerare come un santo. L’episodio è stato ambientato in Trentino-Alto Adige, in particolare nel Castel Roncolo a Bolzano e nell’Abbazia di Novacella di Varna.
Produzioni Europee Associate (PEA), Les Productions Artistes Associés, Artemis Film
Festival Internazionale del Cinema di Berlino 1971: Orso d'Argento Gran Premio della Giuria
Pier Paolo Pasolini reinterpreta a suo modo alcune delle novelle del Decameron, celebre raccolta di Giovanni Boccaccio. Con un riadattamento in chiave napoletana il regista celebra entrambe le componenti dell’amore, il sentimento e la carnalità.