La Rimini dei ricordi di Federico Fellini è quasi interamente ricostruita negli studios di Cinecittà: in particolare nella piazza della chiesa, nei fotogrammi iniziali si accende la “fogarazza” per festeggiare l’arrivo della primavera e dopo l’eccezionale nevicata dell’inverno successivo i cumuli di neve arrivano a coprire le persone; qui i paesani danno anche l’ultimo saluto a Miranda. Altra ricostruzione è quella della piazza grande dove si esercitano i giovani balilla. Interna a Cinecittà anche la stazione ferroviaria di Rimini, dove si accoglie con tutti gli onori un gerarca fascista in visita, per la quale viene utilizzato il lato interno dell’ingresso agli studios. Sempre a Cinecittà è stato immortalato il passaggio del transatlantico Rex, sebbene il molo dal quale gli abitanti salpano per attenderne l’arrivo in mare si trovi a Fiumicino (RM). Le riprese reali del borgo usano gli spazi di Ostia Antica (RM), tra cui piazza della Rocca e il cimitero dove viene sepolta Miranda. Gli esterni del Grand Hotel di Rimini alla fine della scena del ballo sono infine quelli dell’ex casinò Paradiso del Mare di Anzio (RM), costruito in epoca fascista e mai usato come casinò.
La Rimini dei ricordi di Federico Fellini è quasi interamente ricostruita negli studios di Cinecittà: in particolare nella piazza della chiesa, nei fotogrammi iniziali si accende la “fogarazza” per festeggiare l’arrivo della primavera e dopo l’eccezionale nevicata dell’inverno successivo i cumuli di neve arrivano a coprire le persone; qui i paesani danno anche l’ultimo saluto a Miranda. Altra ricostruzione è quella della piazza grande dove si esercitano i giovani balilla. Interna a Cinecittà anche la stazione ferroviaria di Rimini, dove si accoglie con tutti gli onori un gerarca fascista in visita, per la quale viene utilizzato il lato interno dell’ingresso agli studios. Sempre a Cinecittà è stato immortalato il passaggio del transatlantico Rex, sebbene il molo dal quale gli abitanti salpano per attenderne l’arrivo in mare si trovi a Fiumicino (RM). Le riprese reali del borgo usano gli spazi di Ostia Antica (RM), tra cui piazza della Rocca e il cimitero dove viene sepolta Miranda. Gli esterni del Grand Hotel di Rimini alla fine della scena del ballo sono infine quelli dell’ex casinò Paradiso del Mare di Anzio (RM), costruito in epoca fascista e mai usato come casinò.
F.C. Produzioni, P.E.C.F
Premio Oscar 1975: Miglior film straniero (Italia) / David di Donatello 1974: Miglior film a Federico Fellini e Franco Cristaldi – Miglior regia a Federico Fellini / Nastro d'argento 1974: Regista del miglior film a Federico Fellini – Miglior soggetto originale a Federico Fellini – Miglior sceneggiatura a Federico Fellini e Tonino Guerra – Miglior attore esordiente a Gianfilippo Carcano
Federico Fellini ricorda la sua infanzia nella Rimini degli anni Trenta, in pieno fascismo, popolata da singolari personaggi, ravvivata da feste paesane, dall'apparizione notturna del transatlantico Rex e dal passaggio della Mille Miglia.