Torino torna a fare da sfondo al secondo episodio delle avventure di Marta (Ludovica Francesconi) così come era avvenuto per il primo, Sul più bello. Anche in questo caso, le location cittadine toccate dalle riprese sono state tante: la protagonista conosce Gabriele (Giancarlo Commare), al Parco del Valentino: il giardino roccioso, con la sua “panchina dei lampioni abbracciati” ha ospitato numerose scene romantiche divenendo un luogo simbolo del film. Più avanti si riconosce piazza Carignano, con la mole inconfondibile del palazzo che le dà il nome. Quando Gabriele decide di accettare una proposta di lavoro a Parigi, Marta lo accompagna all’aeroporto Sandro Pertini. Tommaso (Giuseppe Futia), il ragazzo delle consegne di "Inzuppami", invita ad uscire prima Marta – ed insieme cenano all’aperto in un locale in via Porta Palatina – e poi Jacopo (Jozef Gjura) per salutarlo sotto i portici di via Sacchi. Negli studi Lumiq sono stati ricostruiti gli interni dell’ospedale dove Marta è in cura.
Torino torna a fare da sfondo al secondo episodio delle avventure di Marta (Ludovica Francesconi) così come era avvenuto per il primo, Sul più bello. Anche in questo caso, le location cittadine toccate dalle riprese sono state tante: la protagonista conosce Gabriele (Giancarlo Commare), al Parco del Valentino: il giardino roccioso, con la sua “panchina dei lampioni abbracciati” ha ospitato numerose scene romantiche divenendo un luogo simbolo del film. Più avanti si riconosce piazza Carignano, con la mole inconfondibile del palazzo che le dà il nome. Quando Gabriele decide di accettare una proposta di lavoro a Parigi, Marta lo accompagna all’aeroporto Sandro Pertini. Tommaso (Giuseppe Futia), il ragazzo delle consegne di "Inzuppami", invita ad uscire prima Marta – ed insieme cenano all’aperto in un locale in via Porta Palatina – e poi Jacopo (Jozef Gjura) per salutarlo sotto i portici di via Sacchi. Negli studi Lumiq sono stati ricostruiti gli interni dell’ospedale dove Marta è in cura.
Secondo capitolo delle avventure amorose di Marta, ventenne che soffre dalla nascita di una rara malattia genetica. Finita la storia con Arturo, Marta conosce Gabriele, un giovane disegnatore tanto dolce e premuroso quanto buffo e insicuro, ma quando il ragazzo, in preda alla gelosia, commette un errore imperdonabile, Marta mette in discussione tutto.