Sono immigrati e vivono a Torino i “ladri di biciclette” di Milad Tangshir, regista torinese di origini iraniane che presenta la sua opera prima Anywhere Anytime alla Settimana Internazionale della Critica (SIC), sezione parallela dell'81a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Nel cast Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota.
Issa è un giovane immigrato clandestino che cerca di sopravvivere come può. Licenziato dal suo datore di lavoro, grazie a un amico inizia a fare il rider. Ma l’equilibrio appena conquistato crolla quando, durante una consegna, gli viene rubata la bicicletta appena comprata. Issa intraprende così un’odissea disperata per le strade della città per ritrovare la sua bici.
Dalle periferie al centro, da Borgo Dora con il celebre mercato del balòn, a porta Palazzo, da corso Vittorio Emanuele alla stazione di Porta Susa, il capoluogo torinese fa da sfondo a questa storia di disperazione.
Il film è girato anche presso il parco di San Rossore a Migliarico e la spiaggia di Viareggio, entrambi in Toscana.
Sono immigrati e vivono a Torino i “ladri di biciclette” di Milad Tangshir, regista torinese di origini iraniane che presenta la sua opera prima Anywhere Anytime alla Settimana Internazionale della Critica (SIC), sezione parallela dell'81a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Nel cast Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota.
Issa è un giovane immigrato clandestino che cerca di sopravvivere come può. Licenziato dal suo datore di lavoro, grazie a un amico inizia a fare il rider. Ma l’equilibrio appena conquistato crolla quando, durante una consegna, gli viene rubata la bicicletta appena comprata. Issa intraprende così un’odissea disperata per le strade della città per ritrovare la sua bici.
Dalle periferie al centro, da Borgo Dora con il celebre mercato del balòn, a porta Palazzo, da corso Vittorio Emanuele alla stazione di Porta Susa, il capoluogo torinese fa da sfondo a questa storia di disperazione.
Il film è girato anche presso il parco di San Rossore a Migliarico e la spiaggia di Viareggio, entrambi in Toscana.
Issa è un giovane immigrato clandestino che a Torino cerca di sopravvivere come può. Licenziato dal suo datore di lavoro, grazie a un amico inizia a fare il rider. Ma l’equilibrio appena conquistato crolla quando, durante una consegna, gli viene rubata la bicicletta appena comprata. Issa intraprende così un’odissea disperata per le strade della città per ritrovare la sua bici.