Firenze è naturalmente al centro di tutte le vicende della famiglia. La Cattedrale di Santa Maria del Fiore che il Brunelleschi, per volontà di Cosimo, sta fornendo di un’avveniristica cupola, svetta come sfondo in varie scene. Oltre che all’interno del Duomo e al Battistero, alcuni set sono stati allestiti a Palazzo Vecchio, nella Basilica di San Lorenzo, e a Palazzo del Bargello.
Ma per ricostruire i palazzi e le vie della Firenze del XV secolo è stato necessario ricorrere a varie location sparse tra Toscana e Lazio. Ritroviamo quindi, tra i tanti, Montepulciano, Pienza e Bagno Vignoni, Pistoia, Viterbo, Bracciano, Tivoli, Tolfa.
Piazza Grande a Montepulciano riproduce Piazza della Signoria di Firenze: davanti al Duomo un cantiere presuppone i lavori della sontuosa opera di Santa Maria del Fiore.
La facciata di Palazzo Piccolomini a Pienza rappresenta l’esterno di Palazzo Medici, il Palazzo Comunale è il Banco dei Medici, che fu la più importante banca d’Europa nel XV secolo, mentre le scene del funerale di Giovanni e delle nozze di Cosimo e Contessina sono state girate nella piazza centrale.
Palazzo Comunale di Pistoia, in Piazza Duomo è la residenza della famiglia degli Albizi, rivale dei Medici.
Nel primo episodio, Giovanni e i figli Cosimo e Lorenzo si recano presso la residenza del Cardinale Baldassarre Cossa per negoziare l’appoggio dei Medici in vista del prossimo conclave. La scena è girata nel Castello Orsini Odescalchi di Bracciano, di cui riconosciamo la scalinata d’ingresso e l’atrio con il pozzo. La Sala della Scienza è sede dell’appartamento privato del futuro papa, dove si svolge la trattativa. Ma gli interni del castello sono stati utilizzati anche per ricreare Palazzo Medici durante i flashback: nella Sala del Trittico Giovanni brucia il mantello di Lorenzo, per insegnargli a non attirare l’attenzione su di sé e Cosimo vi brucia i propri disegni dicendo addio alle velleità di artista. Sempre nella stessa sala, nel secondo episodio, saranno negoziate le nozze tra Cosimo e Contessina de’ Bardi, e avverrà il banchetto nuziale. I festeggiamenti per il fidanzamento di Cosimo e Contessina, a Palazzo Medici, avvengono nella Sala Orsini del Castello di Bracciano. Anche il Banco dei Medici ha sede in una sala al piano terra del castello. Andrea de’ Pazzi risiede invece nella Sala dei Cesari, il cui nome deriva dai busti in marmo bianco e peperino di 12 imperatori romani che la impreziosiscono. Qui il padrone di casa terrà un ricevimento a cui si presenterà Contessina, rimasta sola a Firenze durante l’esilio del marito.
Il quartiere medievale di San Pellegrino, il Palazzo dei Papi e la Cattedrale di San Lorenzo, a Viterbo, hanno dato credibilità ad una Roma tardo medievale, anche se alcune scene “romane” hanno avuto ancora una volta come sfondo il Castello di Bracciano.
L’esterno del sontuoso Castello di Santa Severa, a nord del litorale laziale, risalente al XIV secolo, è la residenza del cardinale Baldassarre Cossa. Sempre nel viterbese, a Caprarola, Palazzo Farnese è la sede del conclave, mentre la Palazzina di Caccia, che funge da dependance della grandiosa villa rinascimentale, è il set della Tenuta di Montelupo, dove i Medici si rifugiano per scampare alla peste. I giardini del palazzo vengono percorsi da Lorenzo che si appresta a vedere il papa, affinché interceda per la conclusione dell’assedio dei milanesi a Lucca: vi si distinguono la Fontana del Giglio e le scale della Fontana Catena dei Delfini.
Situato su uno sperone di tufo a picco sul fiume Mignone, il Borgo di Rota si trova nel comune di Tolfa, a nord di Roma. È stato utilizzato per ambientarvi la visita di Contessina all’accampamento di Francesco Sforza (nel quarto episodio) e la cattura del mercenario Ferzetti da parte di Lorenzo de’ Medici e Marco Bello nell’ultimo episodio.
Altre location scelte dalla produzione sono Villa Adriana e Villa d’Este, a Tivoli, vicino Roma. Quest’ultima, in particolare, ospita i Medici durante l’esilio veneziano, vi si ambienta infatti il Palazzo Ducale, dove avviene l’incontro tra il doge e Cosimo.
Firenze è naturalmente al centro di tutte le vicende della famiglia. La Cattedrale di Santa Maria del Fiore che il Brunelleschi, per volontà di Cosimo, sta fornendo di un’avveniristica cupola, svetta come sfondo in varie scene. Oltre che all’interno del Duomo e al Battistero, alcuni set sono stati allestiti a Palazzo Vecchio, nella Basilica di San Lorenzo, e a Palazzo del Bargello.
Ma per ricostruire i palazzi e le vie della Firenze del XV secolo è stato necessario ricorrere a varie location sparse tra Toscana e Lazio. Ritroviamo quindi, tra i tanti, Montepulciano, Pienza e Bagno Vignoni, Pistoia, Viterbo, Bracciano, Tivoli, Tolfa.
Piazza Grande a Montepulciano riproduce Piazza della Signoria di Firenze: davanti al Duomo un cantiere presuppone i lavori della sontuosa opera di Santa Maria del Fiore.
La facciata di Palazzo Piccolomini a Pienza rappresenta l’esterno di Palazzo Medici, il Palazzo Comunale è il Banco dei Medici, che fu la più importante banca d’Europa nel XV secolo, mentre le scene del funerale di Giovanni e delle nozze di Cosimo e Contessina sono state girate nella piazza centrale.
Palazzo Comunale di Pistoia, in Piazza Duomo è la residenza della famiglia degli Albizi, rivale dei Medici.
Nel primo episodio, Giovanni e i figli Cosimo e Lorenzo si recano presso la residenza del Cardinale Baldassarre Cossa per negoziare l’appoggio dei Medici in vista del prossimo conclave. La scena è girata nel Castello Orsini Odescalchi di Bracciano, di cui riconosciamo la scalinata d’ingresso e l’atrio con il pozzo. La Sala della Scienza è sede dell’appartamento privato del futuro papa, dove si svolge la trattativa. Ma gli interni del castello sono stati utilizzati anche per ricreare Palazzo Medici durante i flashback: nella Sala del Trittico Giovanni brucia il mantello di Lorenzo, per insegnargli a non attirare l’attenzione su di sé e Cosimo vi brucia i propri disegni dicendo addio alle velleità di artista. Sempre nella stessa sala, nel secondo episodio, saranno negoziate le nozze tra Cosimo e Contessina de’ Bardi, e avverrà il banchetto nuziale. I festeggiamenti per il fidanzamento di Cosimo e Contessina, a Palazzo Medici, avvengono nella Sala Orsini del Castello di Bracciano. Anche il Banco dei Medici ha sede in una sala al piano terra del castello. Andrea de’ Pazzi risiede invece nella Sala dei Cesari, il cui nome deriva dai busti in marmo bianco e peperino di 12 imperatori romani che la impreziosiscono. Qui il padrone di casa terrà un ricevimento a cui si presenterà Contessina, rimasta sola a Firenze durante l’esilio del marito.
Il quartiere medievale di San Pellegrino, il Palazzo dei Papi e la Cattedrale di San Lorenzo, a Viterbo, hanno dato credibilità ad una Roma tardo medievale, anche se alcune scene “romane” hanno avuto ancora una volta come sfondo il Castello di Bracciano.
L’esterno del sontuoso Castello di Santa Severa, a nord del litorale laziale, risalente al XIV secolo, è la residenza del cardinale Baldassarre Cossa. Sempre nel viterbese, a Caprarola, Palazzo Farnese è la sede del conclave, mentre la Palazzina di Caccia, che funge da dependance della grandiosa villa rinascimentale, è il set della Tenuta di Montelupo, dove i Medici si rifugiano per scampare alla peste. I giardini del palazzo vengono percorsi da Lorenzo che si appresta a vedere il papa, affinché interceda per la conclusione dell’assedio dei milanesi a Lucca: vi si distinguono la Fontana del Giglio e le scale della Fontana Catena dei Delfini.
Situato su uno sperone di tufo a picco sul fiume Mignone, il Borgo di Rota si trova nel comune di Tolfa, a nord di Roma. È stato utilizzato per ambientarvi la visita di Contessina all’accampamento di Francesco Sforza (nel quarto episodio) e la cattura del mercenario Ferzetti da parte di Lorenzo de’ Medici e Marco Bello nell’ultimo episodio.
Altre location scelte dalla produzione sono Villa Adriana e Villa d’Este, a Tivoli, vicino Roma. Quest’ultima, in particolare, ospita i Medici durante l’esilio veneziano, vi si ambienta infatti il Palazzo Ducale, dove avviene l’incontro tra il doge e Cosimo.
Lux Vide, Rai Fiction, Big Light Productions, Wild Bunch
Serie tv che racconta, in forma romanzata, l'ascesa al potere, durante il Rinascimento, dei Medici, famiglia che governò Firenze per 300 anni. Il protagonista della prima stagione è Cosimo de' Medici.