Quella sporca sacca nera, serie tv in 8 episodi ispirata all’indimenticabile trilogia del dollaro di Sergio Leone, nasce da un’opera per il web di Mauro Aragoni girata nel 2014 in Sardegna a bassissimo costo ed è incentrata su un cacciatore di taglie che, portando con sé una misteriosa sacca nera, è alla ricerca di due banditi nel Messico di due secoli fa. Lo stesso Aragoni, assieme all’irlandese Brian O'Malley, ha firmato la regia di questa trasposizione per la tv.
La serie è girata in Spagna, Marocco e Italia, dove le riprese hanno coinvolto diverse località della Puglia centro-meridionale (Murgia e Salento), che per l’occasione diviene terra di frontiera, in cui a farla da padrona sono luoghi selvaggi, aridi, quasi desertici. Gli stessi spazi ampi che il pubblico associa a quelle terre che furono oggetto di conquista nel continente americano di due secoli fa.
In particolare, tra le location pugliesi c'è la zona del Garagnone: le antiche rovine del castello federiciano nei pressi di Poggiorsini (coinvolte le masserie Capurso e Melodia) e Spinazzola, nel perimetro del Parco nazionale dell'Alta Murgia, fanno da cornice ad alcune scene in cui è stato anche allestito un set a tema far west.
Restando nella Murgia, zona collinare della Puglia centrale, le riprese hanno coinvolto l’area tra Altamura (masseria Jesce e grotte di Pisciulo), Gravina e Santeramo (l’antico stabilimento vinicolo De Laurentis).
Scendendo più a sud, sono stati allestiti set nei pressi di Fasano (nel brindisino) e a Martina Franca (Taranto) a Lecce e Melendugno (Salento).
Per la serie, sono stati utilizzati anche i padiglioni della Fiera del Levante, a Bari, trasformati per l'occasione in un vero studio di posa cinematografico in cui sono stati ricostruiti sia gli interni tipicamente western sia scenari esterni creati ad hoc.
Quella sporca sacca nera, serie tv in 8 episodi ispirata all’indimenticabile trilogia del dollaro di Sergio Leone, nasce da un’opera per il web di Mauro Aragoni girata nel 2014 in Sardegna a bassissimo costo ed è incentrata su un cacciatore di taglie che, portando con sé una misteriosa sacca nera, è alla ricerca di due banditi nel Messico di due secoli fa. Lo stesso Aragoni, assieme all’irlandese Brian O'Malley, ha firmato la regia di questa trasposizione per la tv.
La serie è girata in Spagna, Marocco e Italia, dove le riprese hanno coinvolto diverse località della Puglia centro-meridionale (Murgia e Salento), che per l’occasione diviene terra di frontiera, in cui a farla da padrona sono luoghi selvaggi, aridi, quasi desertici. Gli stessi spazi ampi che il pubblico associa a quelle terre che furono oggetto di conquista nel continente americano di due secoli fa.
In particolare, tra le location pugliesi c'è la zona del Garagnone: le antiche rovine del castello federiciano nei pressi di Poggiorsini (coinvolte le masserie Capurso e Melodia) e Spinazzola, nel perimetro del Parco nazionale dell'Alta Murgia, fanno da cornice ad alcune scene in cui è stato anche allestito un set a tema far west.
Restando nella Murgia, zona collinare della Puglia centrale, le riprese hanno coinvolto l’area tra Altamura (masseria Jesce e grotte di Pisciulo), Gravina e Santeramo (l’antico stabilimento vinicolo De Laurentis).
Scendendo più a sud, sono stati allestiti set nei pressi di Fasano (nel brindisino) e a Martina Franca (Taranto) a Lecce e Melendugno (Salento).
Per la serie, sono stati utilizzati anche i padiglioni della Fiera del Levante, a Bari, trasformati per l'occasione in un vero studio di posa cinematografico in cui sono stati ricostruiti sia gli interni tipicamente western sia scenari esterni creati ad hoc.
Palomar Mediawan, Bron Studios
È un nuovo giorno a GreenVale, cittadina dove la gente è pronta a uccidere per una goccia d’acqua. Qui si svolge lo scontro tra McCoy, uno sceriffo carismatico e ambiguo, e Red Bill, un solitario cacciatore di taglie. Due uomini al confine: McCoy, apparentemente integrato nella società che protegge; Red Bill, intrappolato nel famelico desiderio di vendetta di trovare chi ha sterminato la sua famiglia. Entrambi non sanno di essere legati da un passato comune che scopriranno durante il loro viaggio insieme.