Io che amo solo te è un avventuroso viaggio sull’amore, che arriva – o ritorna – quando meno te lo aspetti, ti rimette in gioco e ti porta dove decide lui. Come il maestrale, che accompagna i tre giorni di questa storia, sullo sfondo di una Puglia dove regnano ancora antichi valori e tanta bellezza.
Polignano a Mare (BA), a picco su una roccia è presente in tutta la sua bellezza, la spiaggia, il mare turchese, i vicoli bianchi, illuminati dal sole dell’estate, il monumento all’illustre concittadino Domenico Modugno, la chiesa. È qui che si sono svolte la maggior parte delle riprese, è qui, sulla terrazza dell’atelier dello scultore Peppino Campanella, divenuto un bar per l’occasione, che prende forma il tradimento. Qualche scena dopo, presso la Masseria Spina di Monopoli (BA), ne vedremo gli esiti.
Come ogni favola che si rispetti il matrimonio si farà. I colpi di scena però devono ancora iniziare: nell’epilogo, presso il relais Il Santissimo a Turi (BA), i nodi vengono al pettine. Molte scene di interni hanno riguardato Fasano (BR) e Martina Franca (TA).
Io che amo solo te è un avventuroso viaggio sull’amore, che arriva – o ritorna – quando meno te lo aspetti, ti rimette in gioco e ti porta dove decide lui. Come il maestrale, che accompagna i tre giorni di questa storia, sullo sfondo di una Puglia dove regnano ancora antichi valori e tanta bellezza.
Polignano a Mare (BA), a picco su una roccia è presente in tutta la sua bellezza, la spiaggia, il mare turchese, i vicoli bianchi, illuminati dal sole dell’estate, il monumento all’illustre concittadino Domenico Modugno, la chiesa. È qui che si sono svolte la maggior parte delle riprese, è qui, sulla terrazza dell’atelier dello scultore Peppino Campanella, divenuto un bar per l’occasione, che prende forma il tradimento. Qualche scena dopo, presso la Masseria Spina di Monopoli (BA), ne vedremo gli esiti.
Come ogni favola che si rispetti il matrimonio si farà. I colpi di scena però devono ancora iniziare: nell’epilogo, presso il relais Il Santissimo a Turi (BA), i nodi vengono al pettine. Molte scene di interni hanno riguardato Fasano (BR) e Martina Franca (TA).
La cinquantenne Ninella ha amato Don Mimì ma non ha potuto sposarlo. Il destino, però, le fa un regalo inaspettato: sua figlia Chiara sta per sposare Damiano, il figlio del suo grande amore.