Una Polignano a Mare (BA) soleggiata si addobba per le feste natalizie. Le scene iniziali del film sono un omaggio alla cittadina del barese arroccata su uno sperone di roccia, dove spiccano il mare, le barche colorate dei pescatori, gli scorci bianchi del centro storico, fatto di vicoletti stretti che si aprono su piazzette, il lungomare, onnipresente, dedicato all’illustre cittadino Domenico Modugno, con vista sullo scoglio dell’Eremita.
Quando Don Mimì comunica a Damiano la decisione di lasciargli l’azienda, padre e figlio sono nel bel mezzo della Costa dei Trulli. Don Mimì ha dei problemi con Ninella, il suo grande amore: a Cala Porto spiaggetta di ciottoli cittadina che digrada dolcemente in un mare color smeraldo, l’uomo le propone di partire insieme per Parigi. Anche Damiano ha un problema: lo confessa a Padre Gianni nella Chiesa di Santa Maria Assunta, aggiornandolo, qualche scena dopo, presso l’Abbazia di San Vito.
Il giorno di Natale Ninella e Mimì stanno per partire dalla stazione di Fasano (BR), quando arriva una notizia che porta tutto il resto in secondo piano: l’immancabile miracolo natalizio (con tanto di neve) si è compiuto presso la masseria Spina di Monopoli (TA). Alcuni riprese si sono svolte in interni a Martina Franca (TA).
Una Polignano a Mare (BA) soleggiata si addobba per le feste natalizie. Le scene iniziali del film sono un omaggio alla cittadina del barese arroccata su uno sperone di roccia, dove spiccano il mare, le barche colorate dei pescatori, gli scorci bianchi del centro storico, fatto di vicoletti stretti che si aprono su piazzette, il lungomare, onnipresente, dedicato all’illustre cittadino Domenico Modugno, con vista sullo scoglio dell’Eremita.
Quando Don Mimì comunica a Damiano la decisione di lasciargli l’azienda, padre e figlio sono nel bel mezzo della Costa dei Trulli. Don Mimì ha dei problemi con Ninella, il suo grande amore: a Cala Porto spiaggetta di ciottoli cittadina che digrada dolcemente in un mare color smeraldo, l’uomo le propone di partire insieme per Parigi. Anche Damiano ha un problema: lo confessa a Padre Gianni nella Chiesa di Santa Maria Assunta, aggiornandolo, qualche scena dopo, presso l’Abbazia di San Vito.
Il giorno di Natale Ninella e Mimì stanno per partire dalla stazione di Fasano (BR), quando arriva una notizia che porta tutto il resto in secondo piano: l’immancabile miracolo natalizio (con tanto di neve) si è compiuto presso la masseria Spina di Monopoli (TA). Alcuni riprese si sono svolte in interni a Martina Franca (TA).
Per la cena della Vigilia di Natale la famiglia Scagliusi e i loro amici si riuniscono a casa di Don Mimì, ma sono tutti un po’ agitati. Tra isterismi, gravidanze, ascensori bloccati, anelli scomparsi, ritrovamenti e colpi di scena, ne succederanno di tutti i colori.