Dora (Catherine Spaak), appena arrivata a Parma, si lascia alle spalle la stazione attraversando piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa, mentre ascolta divertita i discorsi di due uomini che le camminano davanti. Quelle inquadrate subito dopo sono invece piazza Garibaldi e piazza Duomo, rispettivamente centro civico religioso della città. La ragazza con la sua valigia costeggia il Parma, torrente che taglia in due la cittadina per arrivare poco dopo in piazzale Salvo D’Acquisto, dove vivono Scipio (Salvo Rondone) e la moglie Amneris (Didi Perego) che l’ospiteranno per qualche tempo.
Il tutore di Dora è parroco della Chiesa dell'Assunta, in piazza Ducale a Sabbioneta (MN): da qua, in sella ad una motoretta, inizia la fuga verso Riccione della ragazza con un seminarista.
Amneris introduce Dora nella vita sociale di Parma: le vediamo prima in un grande salone, corrispondente all’ingresso delle Terme Berzieri a Salsomaggiore (PR) e qualche scena dopo nel salone San Paolo (trasformato in una sala da ballo), all’interno del Palazzo di Riserva, dove ha sede la Società di Lettura e Conversazione di Parma: qui Dora conosce Michele Pantanò (Lando Buzzanca). I due iniziano a frequentarsi: durante una passeggiata, alle spalle dei giovani compare il complesso monastico di San Giovanni Evangelista, abbazia benedettina che si affaccia sull’omonima piazzetta alle spalle di piazza Duomo a Parma. Subito dopo i due sono in barca al lago del Parco Ducale.
Le scene della spiaggia, dove Dora conosce Nino (Manfredi) sono girate a Rimini, di fronte al Grand Hotel, ma quando l’uomo si lamenta con la ragazza della sua vita da disgraziato, stanno passeggiando sul lungomare Lutazio Catulo a Ostia, riconoscibile dalla fontana dello Zodiaco.
Nelle sequenze romane Nino ha uno studio fotografico in via del Corso (si nota l’obelisco di piazza del Popolo in lontananza). Non molto distante, in via Brunetti, si trova la rosticceria di una donna matura con cui avrà una relazione.
Tra le location del film citiamo anche Villa Paveri Fontana, ora Villa Santucci Fontanelli, un edificio dalle forme rinascimentali e barocche situato all'interno di un ampio parco a Collecchio (PR) e le sponde del Po nei pressi di Boretto (RE).
Dora (Catherine Spaak), appena arrivata a Parma, si lascia alle spalle la stazione attraversando piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa, mentre ascolta divertita i discorsi di due uomini che le camminano davanti. Quelle inquadrate subito dopo sono invece piazza Garibaldi e piazza Duomo, rispettivamente centro civico religioso della città. La ragazza con la sua valigia costeggia il Parma, torrente che taglia in due la cittadina per arrivare poco dopo in piazzale Salvo D’Acquisto, dove vivono Scipio (Salvo Rondone) e la moglie Amneris (Didi Perego) che l’ospiteranno per qualche tempo.
Il tutore di Dora è parroco della Chiesa dell'Assunta, in piazza Ducale a Sabbioneta (MN): da qua, in sella ad una motoretta, inizia la fuga verso Riccione della ragazza con un seminarista.
Amneris introduce Dora nella vita sociale di Parma: le vediamo prima in un grande salone, corrispondente all’ingresso delle Terme Berzieri a Salsomaggiore (PR) e qualche scena dopo nel salone San Paolo (trasformato in una sala da ballo), all’interno del Palazzo di Riserva, dove ha sede la Società di Lettura e Conversazione di Parma: qui Dora conosce Michele Pantanò (Lando Buzzanca). I due iniziano a frequentarsi: durante una passeggiata, alle spalle dei giovani compare il complesso monastico di San Giovanni Evangelista, abbazia benedettina che si affaccia sull’omonima piazzetta alle spalle di piazza Duomo a Parma. Subito dopo i due sono in barca al lago del Parco Ducale.
Le scene della spiaggia, dove Dora conosce Nino (Manfredi) sono girate a Rimini, di fronte al Grand Hotel, ma quando l’uomo si lamenta con la ragazza della sua vita da disgraziato, stanno passeggiando sul lungomare Lutazio Catulo a Ostia, riconoscibile dalla fontana dello Zodiaco.
Nelle sequenze romane Nino ha uno studio fotografico in via del Corso (si nota l’obelisco di piazza del Popolo in lontananza). Non molto distante, in via Brunetti, si trova la rosticceria di una donna matura con cui avrà una relazione.
Tra le location del film citiamo anche Villa Paveri Fontana, ora Villa Santucci Fontanelli, un edificio dalle forme rinascimentali e barocche situato all'interno di un ampio parco a Collecchio (PR) e le sponde del Po nei pressi di Boretto (RE).
Appena arrivata a Parma, Dora va a pranzo da una coppia di amici della defunta madre e il piatto in tavola sono gli anolini. La pausa pranzo di Nino Manfredi a Roma è a base di supplì, calzoni e lattarini marinati.
Documento Film
A Dora sta stretta la vita di provincia così scappa dalla casa dello zio prete, suo tutore, ed inizia una serie di avventure che la portano a Parma, da una coppia di amici della defunta madre, e tra le braccia di diversi uomini. L’unico ad attrarla è Nino, che però preferisce farsi mantenere da una donna più matura di lui.