Alessandro è un pediatra e l’ospedale in cui lavora si trova a Pergine Valsugana. Un giorno riceve una telefonata dall’amico Luigi, che, in fin di vita, gli chiede di raggiungerlo in Brasile. L’aeroporto è stato ricostruito al Mart di Rovereto, mentre la spiaggia è in realtà a Sabaudia, nel basso Lazio.
Più volte ritroviamo Alessandro passare per Piazza Duomo, dove troneggia la fontana del Nettuno, e per il centro storico di Trento dove, in via Paolo Oss-Mazzurana, si trova il negozio di abbigliamento di Leo.
Luigi ha un piano, per il quale è disposto anche a inscenare la sua morte, con tanto di funerale presso la Chiesa di Sant’Apollinare e tumulazione presso il cimitero di Nago Torbole.
Per il primo appuntamento, Alessandro e Bianca raggiungono la frazione di Sardagna, raggiungibile attraverso la funivia. Ritroviamo Bianca presso il quartiere Le Albere, progettato da Renzo Piano, che passeggia di fronte al Muse – Museo delle Scienze.
A Rovereto, Alessandro e Luigi inseguono un’auto elettrica fingendosi poliziotti per prelevare un campione di capelli dal figlio di Marta che potrebbe mandare a monte il loro piano.
Riva del Garda, con il lago e i palazzi delle banche, si è prestata a rappresentare Lugano, dove si trova il notaio che dovrà chiudere la trattativa.
Alessandro è un pediatra e l’ospedale in cui lavora si trova a Pergine Valsugana. Un giorno riceve una telefonata dall’amico Luigi, che, in fin di vita, gli chiede di raggiungerlo in Brasile. L’aeroporto è stato ricostruito al Mart di Rovereto, mentre la spiaggia è in realtà a Sabaudia, nel basso Lazio.
Più volte ritroviamo Alessandro passare per Piazza Duomo, dove troneggia la fontana del Nettuno, e per il centro storico di Trento dove, in via Paolo Oss-Mazzurana, si trova il negozio di abbigliamento di Leo.
Luigi ha un piano, per il quale è disposto anche a inscenare la sua morte, con tanto di funerale presso la Chiesa di Sant’Apollinare e tumulazione presso il cimitero di Nago Torbole.
Per il primo appuntamento, Alessandro e Bianca raggiungono la frazione di Sardagna, raggiungibile attraverso la funivia. Ritroviamo Bianca presso il quartiere Le Albere, progettato da Renzo Piano, che passeggia di fronte al Muse – Museo delle Scienze.
A Rovereto, Alessandro e Luigi inseguono un’auto elettrica fingendosi poliziotti per prelevare un campione di capelli dal figlio di Marta che potrebbe mandare a monte il loro piano.
Riva del Garda, con il lago e i palazzi delle banche, si è prestata a rappresentare Lugano, dove si trova il notaio che dovrà chiudere la trattativa.
Alessandro, vedovo e padre di Giacomo, si ritrova in Brasile per aiutare un amico in difficoltà: il padre gli ha lasciato un’eredità vincolata perché destinata a un nipote, ma lui non ha figli. Soluzione: fingere con l’aiuto di Alessandro la sua dipartita e inventarsi in Giacomo un erede.