Sul fronte delle location, a ispirare lo sviluppatore Alessandro Guzzo sono stati l’Altopiano di Asiago e in particolare il comune di Enego: "Da bambino mi divertivo a immaginare cosa ci fosse all’interno delle vecchie case abbandonate nei boschi e in The Land of Pain ho potuto ricrearle sfruttando l’immaginazione in un contesto horror. Proprio sull’altopiano sono presenti piccole contrade isolate che sembrano essersi fermate nel tempo; questi luoghi lontani dalla realtà cittadina possono essere un’ottima fonte di ispirazione".
L'autore ha riprodotto - attraverso la tecnica della fotogrammetria - casolari, torrette di avvistamento, ingressi di miniere e lavatoi sparsi tra l'altopiano di Asiago (Veneto), la Valsugana, la Valle dei Mocheni, la Piana di Vezzena (Trentino-Alto Adige).
Sul fronte delle location, a ispirare lo sviluppatore Alessandro Guzzo sono stati l’Altopiano di Asiago e in particolare il comune di Enego: "Da bambino mi divertivo a immaginare cosa ci fosse all’interno delle vecchie case abbandonate nei boschi e in The Land of Pain ho potuto ricrearle sfruttando l’immaginazione in un contesto horror. Proprio sull’altopiano sono presenti piccole contrade isolate che sembrano essersi fermate nel tempo; questi luoghi lontani dalla realtà cittadina possono essere un’ottima fonte di ispirazione".
L'autore ha riprodotto - attraverso la tecnica della fotogrammetria - casolari, torrette di avvistamento, ingressi di miniere e lavatoi sparsi tra l'altopiano di Asiago (Veneto), la Valsugana, la Valle dei Mocheni, la Piana di Vezzena (Trentino-Alto Adige).
Avventura horror ispirata all’immaginario lovecraftiano. Un misterioso evento catapulta il protagonista in un luogo inquietante e sconosciuto, in cui è accaduto qualcosa di terribile. Come nei racconti dello scrittore di Providence, l’angoscia e il pericolo aumentano, passo dopo passo. Il protagonista dovrà trovare una via di salvezza e tentare di sopravvivere.