Le mura di Cagliari percorrono tutto il perimetro dell’antico quartiere di Castello e comprendono la Torre dell’Elefante e quella di San Pancrazio. Del vecchio sistema di torri e bastioni, edificati per proteggere la città, rimangono ampie parti che, oggi, regalano suggestive vedute panoramiche sulla città.
Fra il 1491 e il 1508 nel colle di Castello, sede da secoli delle massime autorità civili e religiose cittadine, fu costruito un bastione. Nel 1534 fra la Torre dell’Elefante e la Chiesa di Santa Croce, ex sinagoga convertita dal 1492 in luogo di culto cattolico, fu edificata una cinta muraria. Il Bastione di Santa Croce è oggi un elegante terrazzamento, centro della movida cittadina, che si affaccia sul quartiere di Stampace e guarda in faccia il mare blu intenso del porto.
La Torre di San Pancrazio fu costruita nel 1305 in pietra forte, calcare bianco estratto dal colle di Bonaria; alla base della torre si apre la porta di San Pancrazio che dà accesso al quartiere Castello. La Torre dell’Elefante, costruita due anni dopo, è chiamata così per la statua del pachiderma, simbolo della città, posto nella parte esterna che guarda al porto; divisa in quattro piani, colpisce per la maestosità del grande cancello a saracinesca sollevato, ma pronto a chiudere la porta di accesso al vecchio quartiere.
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