Sovranazionale

European Film Distribution - CREA-MEDIA-2025

Apertura sessioni:

05.12.2024

Scadenza sessioni:

24.04.2025 Aperto

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Descrizione

Il bando European Film Distribution incoraggia e sostiene la più ampia distribuzione transnazionale di film europei recenti fornendo fondi ai distributori, in base alla loro performance sul mercato, per un ulteriore reinvestimento nell'acquisizione, promozione e distribuzione (anche online) di film europei non-nazionali recenti.

Le attività che possono essere finanziate si dividono in due fasi:

Generazione di un fondo potenziale, che sarà determinato in base alla performance della società sul mercato europeo;
Implemetazione dell'azione, il fondo potenziale così generato da ciascuna società deve essere reinvestito in:

- coproduzione di film europei non-nazionali eleggibili;
- acquisizione dei diritti di distribuzione (ad esempio minimo garantito) di film europei non-nazionali eleggibili;
- promozione, marketing e pubblicità sul mercato di film europei non-nazionali eleggibili.

Contatti dell'ente

Sportelli Europa Creativa (Italia): www.europacreativa-media.it/contatti

Email: EACEA-FILM-DISTRIBUTION@ec.europa.eu

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Scheda tecnica

Produzione

Opere audiovisive europee

Canale di distribuzione

Cinema
Televisione
Web

Fase filiera interessata

distribuzione

Budget

€ 32.000.000

Prodotti eleggibili

Lungometraggio
Documentario
Animazione

Beneficiari

Società di distribuzione italiana o europea

Contributo massimo

€ 1.000.000 per progetto

Quota massima sui costi

70%

Tipologia contributo

Fondo perduto

Requisiti

I beneficiari devono:

essere enti pubblici o privati;
stabiliti in uno dei paesi ammissibili;
essere società europee attive nella distribuzione cinematografica che soddisfino i seguenti criteri:
- essere titolare dei diritti di distribuzione nelle sale del film nel paese interessato;
- effettuare la distribuzione nelle sale del film nel paese interessato;
- pagare direttamente i relativi costi di distribuzione;
- essere registrati e svolgere attività di distribuzione nel paese interessato.

I progetti non dovrebbero normalmente superare i 24 mesi (sono possibili proroghe, se debitamente giustificato).