Camogli, anche chiamata la "Città dei mille bianchi velieri", è un borgo marinaro che si trova a ridosso del monte di Portofino, nel Golfo del Paradiso, a 20km da Genova.
La caratteristica di Camogli sta nei palazzi alti e variopinti costruiti sulle pendici, quasi a picco sul mare. I colori accesi e le righe orizzontali più chiare, denominate marcapiano, servivano ai marinai per ritrovare facilmente la loro casa dal mare, al rientro dal lavoro. . Il rilievo protegge Camogli dai venti provenienti dalla Pianura Padana e questo ne garantisce un buon clima, anche d’inverno.
Il paese racchiude inoltre diversi luoghi d’interesse, come la Basilica di Santa Maria Assunta, risalente al XII secolo, che si erge su uno scoglio-isola nei pressi del porticciolo. In posizione sopraelevata rispetto alla Basilica, si trova il Castello della Dragonara o Castel Dragone, un antico edificio difensivo dove oggi si tengono mostre ed eventi culturali. Fra Camogli e Punta Chiappa si trova, invece, la Tonnarella di Camogli, un’antica postazione di pesca fissa, una delle cinque rimaste in Italia, che viene calata ad aprile e tolta tra fine agosto e inizio settembre.
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Nella seconda domenica di maggio, si svolge dal 1952 la Sagra del Pesce, una giornata dedicata alla frittura del pesce in una gigantesca padella di acciaio inossidabile del diametro di 3,8m, un manico di 6m, 2,8 tonnellate di peso e una capacità di 2.000 litri.
La prima domenica d’agosto, invece, si tiene la Festa della Stella Maris, durante la quale, col buio, migliaia di piccoli ceri vengono accesi e lasciati galleggiare sulle onde del mare per rendere omaggio alla Madonna. Qui si possono gustare le acciughe sotto sale, la specialità di Camogli.