Palazzo Simi – Bari

Descrizione

Palazzo Simi è situato nel cuore della città vecchia di Bari, in prossimità dei palazzi Sagges e Calò e del monastero di Santa Teresa dei Maschi. La struttura – attuale sede demaniale deputata all’Archeologia della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bari – è una casa palatiata (così definita per l’aggiunta di più vani) di epoca rinascimentale che conserva una fitta e serrata stratificazione archeologica e architettonica sia verticale che orizzontale.

Le strutture di due chiese cristiane sovrapposte, nei sotterranei del palazzo, risalgono rispettivamente all'alto e pieno Medioevo; esse sorgono su resti murari di epoca imperiale (I secolo d.C.). Gli eleganti spazi del piano terra e dei piani superiori sono il risultato degli ampliamenti e delle trasformazioni dell'originario nucleo medievale in dimora storica, realizzati fra i secoli XVI-XVII.

Le opere di riqualificazione del centro storico di Bari, eseguite negli anni Novanta del Novecento, hanno consentito di ristrutturare l’edificio, divenuto Centro Operativo per l’Archeologia di Bari. La sede, oltre all’area archeologica sotterranea in cui è possibile visitare le chiese bizantina e medievale, al piano terreno presenta spazi adibiti all’esposizione di reperti frutto degli scavi di tutela effettuati nel territorio barese.

Ai piani superiori sono, invece, presenti gli Uffici della Soprintendenza ABAP per la città metropolitana di Bari deputati all’archeologia, oltre al Laboratorio di Restauro di Reperti Archeologici e al recente Laboratorio di Antropologia Fisica istituito nel 2019.

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