Rocca Maggiore – Assisi

Descrizione

La Rocca Maggiore venne costruita intorno al 1173-1174 quando vi soggiornò l’arcivescovo di Magonza, che occupò Assisi (PG) per conto di Federico Barbarossa. Nel 1198 fu distrutta da una sommossa popolare. Rimase in uno stato di abbandono fino al 1362 quando il cardinale Egidio Albornoz decise di ricostruirla sulla base dell'antica fortificazione germanica. La Rocca, un significativo esempio di architettura militare trecentesca ancora ben conservato, guarda imponente il centro storico sottostante, la stretta gola attraversata dal fiume Tescio e gran parte della valle umbra, che si estende da Perugia a Spoleto. Dopo la principale funzione difensiva, la rocca divenne residenza dei castellani deputati al controllo del territorio; in seguito fu adibita a carcere e poi a magazzino. L'ingresso si apre nei pressi del bastione cinquecentesco, all'interno si trova un cortile pavimentato con mattoni trecenteschi. Il maschio fungeva da abitazione del castellano, in questo si sovrappongono cinque ambienti uniti da una scala a chiocciola.

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