Palazzo Samone di Cuneo, noto anche come palazzo del Monte di Pietà, è stato costruito dall'architetto locale Pio Eula. Il nome del palazzo è legato al Conte Vittorio Bruno di Samone, primo vescovo di Cuneo. Fu acquistato nel 1882 dall’amministrazione dell’ex Ospedale di Santa Croce allo scopo di alloggiarvi gli Uffici dell’Ospedale e quelli del Monte di Pietà. Dopo la chiusura dell’attività del Monte dei Pegni, il fabbricato fu abbandonato. Oggi è di proprietà del Comune.
Il palazzo ha forma di "C" con diverso sviluppo in altezza. Le volte delle sale del primo piano sono affrescate e portano decorazioni geometriche policrome e porte interne del XVIII secolo. Il vano scale presenta i vecchi pavimenti in pietra di Barge e i gradini in pietra di Luserna. Si compone di tre corpi di fabbrica: il primo prospiciente via Santa Croce è ora residenza per studenti universitari, il secondo su via Amedeo Rossi è destinato ad alloggi e il terzo, compreso tra via Fratelli Vaschetto e via Amedeo Rossi è considerato la parte “nobile”, con sale e locali affrescati, ospita gli uffici del Settore Cultura ed è sede di mostre temporanee. La sua disposizione planimetrica ha creato due cortili interni comunicanti tra loro sui quali si affaccia un loggiato parzialmente chiuso con vetrate. Nel cortile trova collocazione un pozzo in pietra coperto da un baldacchino in legno, che forniva l’acqua all'intero quartiere di San Francesco ed al vicino Ospedale di Santa Croce.
Film Commission Torino Piemonte
Via Cagliari 42 — 10153 Torino
Telefono: +39 011 2379201
Fax: +39 011 2379298
Email: info@fctp.it