I canali erano molto importanti per le comunicazioni nella Bologna medievale. Uno dei principali della città è il canale di Reno, che si separa in due rami: il canale del Cavaticcio e il Canale delle Moline. Poco oltre le mura del Trecento il suo corso si unisce a quello del torrente Aposa, che scorre sotto il centro città e entrambi si gettano nel canale Navile nei pressi del sostegno della Bova.
Il canale delle Moline fu realizzato nel 1100 come fossato difensivo della seconda muraglia ed era munito di lavatoi privati usati dalle lavandaie per lavare i panni senza bagnarsi e di 15 mulini che ne sfruttavano la forza idraulica.
Per buona parte del suo itinerario il canale delle Moline è stato rinchiuso tra i palazzi e nascosto alla vista. Vi si affaccia la suggestiva finestrella di via Piella, conosciuta anche come la "piccola Venezia", riaperta nel 1998 in una viuzza secondaria parallela a via Indipendenza. Di recente sono stati riaperti anche gli affacci sui ponti di via Oberdan e via Malcontenti.
Emilia-Romagna Film Commission
Viale Aldo Moro 38 — 40127 Bologna
Telefono: +39 051 5278753
Email: filmcom@regione.emilia-romagna.it