L'Eremo della Madonna della Stella si trova in Valle del Noce a Roccatamburo, frazione di Poggiodomo (PG). Il silenzio è attraversato solamente dai rumori del bosco circostante e dallo scorrere del piccolo fiume che solca la valle ai piedi del complesso sacro, costruito interamente nella roccia, al culmine di un alto strapiombo roccioso. Sorse nel VII secolo come Cella Monastica Benedettina alle dipendenze dell'Abbazia di Farfa in Sabina, poi passò all'Abbazia di San Pietro in Valle presso Ferentillo, sempre come eremo benedettino. La cella fu poi trasformata in un monastero che prese il nome di San Benedetto in Faucibus o in Vallibus. Nel 1294 il monastero fu devoluto a San Giovanni in Laterano per mancanza di monaci. Nel 1308 gli Agostiniani di Cascia costruirono l'eremo di Santa Croce e ricavarono nella roccia una ventina di celle, ancora oggi visibili ma non tutte accessibili, e una chiesetta anch'essa scavata per metà nella roccia. Nel 1416 la chiesa venne affrescata secondo i canoni della scuola pittorica umbra di influsso senese. La chiesa fu restaurata dal Comune di Cascia nel 1525. A partire dal 1630 gli eremiti iniziarono ad abbandonare questo luogo.
Nell’aprile del 1809 due ragazzi di Roccatamburo scoprirono i resti della chiesa e davanti ai ruderi videro dipinta l’immagine della Madonna. Si sparse la notizia delle apparizioni miracolose che tuttavia erano solo antichi affreschi. La chiesa fu ristrutturata e l'eremo di Santa Croce fu chiamato "Madonna della Stella" poiché la veste della Madonna dipinta sulla parete era puntata di stelle. Tuttora l’eremo è meta di processioni dei paesi vicini. Molti ex voto a forma di cuore sono appesi alla parete per grazia ricevuta.
Fondazione Umbria Film Commission
Via M. Angeloni 61 — 06124 Perugia
Telefono: 075-5045878
Email: info@umbriafilmcommission.com