L’origine di Castel Noarna, a Nogaredo (TN), è da far risalire, come luogo fortificato, al VI-VII secolo, mentre le prime notizie documentate del fortilizio di risalgono al 1177.
La base dell’impianto attuale (il mastio, le fortificazioni e la merlatura guelfa) si fa risalire al XIII secolo. La torre di guardia è primo punto di accesso al castello che serviva a controllare il ponte levatoio in legno. Passata la torre, percorrendo un camminamento si arriva al secondo posto di guardia, formato da un portone in legno e una finestra con inferriata, di fianco alla quale troviamo un muro merlato con all'interno i segni del camminamento di ronda.
Il mastio, elemento fondamentale della struttura difensiva, è formato dalla torre principale ornata da una merlatura guelfa, due locali di guardia e le prigioni. Nei muri di epoca rinascimentale e in pietra rossa che circondano il mastio sono inseriti archi a tutto sesto delle preesistenti strutture medioevali. Dal cortile del mastio possiamo accedere alla cappella. All'interno troviamo un'abside rettangolare con finestre a tutto sesto. Le volte dell’abside e della navata sono a crociera. Di notevole importanza è la pala L’incoronazione della vergine con i santi Nicola e Francesco, risalente al 1580.
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