Che i giri in vespa per Roma di Audrey Hepburn e Gregory Peck abbiano influenzato intere generazioni sostenendo il cineturismo in tempi in cui il cineturismo non era ancora stato inventato è un fatto. Dal film di William Wyler in poi ogni volta che una produzione internazionale mette piede in Italia diventa tutto molto pittoresco! Ma non bisogna pensare solo ai film interpretati dalle super star e agli itinerari che toccano le città d’arte: le possibilità sono molto più ampie di quanto non si possa immaginare. Ci sono anche i film interpretati da attori diventati famosi molti anni dopo così come storie che regalano scorci tutti da scoprire a chi non è nato nel Belpaese.
Stampa itinerarioIn Only You – Amore a prima vista, una deliziosa Marisa Tomei cresce pensando che il suo futuro marito abbia un nome e un cognome preciso e passa la vita a cercarlo fino ad arrivare in Italia. La vediamo passare davanti a un bivio lungo la Strada di Strove a Monteriggioni, nelle vicinanze di Siena, e poi fare tappa a San Gimignano. A Roma la ragazza con un’amica alloggia in un albergo che in realtà è Palazzo Maccarani Odescalchi, mentre è via Giulia la strada in cui un semisconosciuto Robert Downey Jr. cerca di darle delle informazioni sul suo amato. Finiranno tutti col ritrovarsi a Positano nel panoramico Le Sirenuse Hotel che si affaccia proprio sulla baia della perla della costiera amalfitana.
Non lontano da dove si svolgono le vicende di Love is all you need che ha come fulcro la celebrazione di un matrimonio. Patrick e Astrid, infatti, scelgono di sposarsi in Italia in una villa appartenente al padre di lui: si tratta della villa Il Pizzo, dimora settecentesca circondata da un limoneto sul Golfo di Napoli, nel comune di Sant’Agnello di Sorrento (NA), ma non mancano fughe al Borgo di Marina Grande (Sorrento), dove Ida si chiarisce con il figlio o al Chiostro di San Francesco, a Sorrento, dove è Philip a parlarsi con il figlio Patrick. Ida e Philip si incontrano presso il Sedil Dominova, antico seggio nobiliare costruito tra il 1200 e il 1300 nel cuore di Sorrento, in Via San Cesareo.
La costiera è la gettonatissima meta finale anche delle scorribande italiane di Rob Brydon e Steve Coogan, dove arrivano per The Trip to Italy, dopo aver omaggiato Pompei passando per Villa Cimbrone, a Ravello (SA) e dalla Terrazza dell’Infinito, un balcone naturale che offre una vista spettacolare della montagna di Amalfi. Ma il viaggio tra scorpacciate e bevute era iniziato dai vigneti baciati dal sole di Monforte d’Alba, comune noto per la produzione del Barolo, 40 km a est di Cuneo, nelle Langhe. I due avevano trovato il tempo anche per una sosta culturale a Villa Saluzzo Mongiardino, un palazzo dei primi del Settecento che si trova ad Albaro, quartiere nella parte orientale di Genova, dove nel 1822 visse Lord Byron. A est di Genova sulla Riviera di Levante, i palazzi variopinti di Camogli, che si affacciano sul Golfo Paradiso, avevano accolto i due visitatori. Nelle vicinanze, il borgo di pescatori di San Fruttuoso è stata la cornice perfetta per una sosta culinaria sulla spiaggia. E poi di nuovo sulle tracce di Byron grazie a una gita in barca sull’ultimo tratto della Riviera di Levante, conosciuto come Golfo dei Poeti. Proseguendo verso sud, attraverso le dolci colline della Toscana, Coogan e Brydon si erano fermati nei pressi di Pisa per il pranzo e poi a Pievescola, frazione di Casole d’Elsa (SI), dove avevano alloggiano al relais La Suvera, le cui origini risalgono all’alto medioevo, quando era un castello fortificato.
S’ispira alla vicenda del contrastato amore tra Romeo e Giulietta Letters to Juliet in cui Sophie decide di recarsi col fidanzato Victor in vacanza a Verona. A causa del lavoro di lui, i due restano spesso separati e la ragazza, girovagando per la città tra Piazza delle Erbe, Ponte Scaligero, Piazza Bra e naturalmente l’Arena, scopre che quattro donne raccolgono le lettere dal muro della casa di Giulietta (via Cappello 23) per leggerle e rispondere alle persone che cercano il conforto della più sfortunata tra le amanti. Sophie decide di provare a rispondere a qualche lettera e si imbatte in quella vecchissima lasciata da una certa Claire Smith cinquanta anni prima; la giovane spedisce la risposta e, dopo qualche giorno, Claire si presenta da Sophie assieme a suo nipote Charlie. Tra Claire e Sophie nasce subito un'intesa che le porta a viaggiare lungo la Toscana alla ricerca di Lorenzo Bartolini. Prima di incontrare quello giusto s’imbatteranno in Villa Arvedi a Grezzana, una residenza diventata centro congressi a pochi chilometri da Verona. Giunti a Siena, dove visiteranno il centro tra piazza del Campo e Piazza San Giovanni di fronte al battistero e vicino al Duomo, risiederanno nel lussuoso Relais Borgo Scopeto a Caparzo (SI). Qui si trova il vigneto del famoso Lorenzo Bartolini che produce Brunello di Montalcino.