Un protocollo di intesa tra il Comune di Aosta e la Film Commission Vallée d’Aoste è stato firmato con lo scopo di incentivare attività di sviluppo del territorio, delle sue risorse culturali, turistiche, ambientali e della tradizione attraverso il cinema e l’audiovisivo così come altre iniziative di formazione e di promozione della cultura cinematografica.
La formalizzazione della collaborazione con il Comune dovrebbe rendere più fluide e semplici varie procedure, come la ricerca delle location, le attività di patrocinio gratuito e la collaborazione con la Polizia locale per agevolare le riprese da parte delle produzioni che arrivano sul territorio.
“L’audiovisivo pesa per il 15% del Pil italiano. È promozione ma anche sviluppo economico. Gli studi dicono che per ogni euro investito dal pubblico ne tornano indietro sei. Oltre alle persone impiegate direttamente, poi, c’è tutto l’indiretto: le troupe e gli attori spendono mentre sono qui ma spesso tornano anche in vacanza, parlano della Valle d’Aosta” – ha commentato Simone Gandolfo, presidente della Film Commission Vallée d’Aoste che ha poi proseguito ribadendo l’importanza di interazioni facili con le amministrazioni per la richiesta di permessi e supporto.
Il recente successo della serie tv Rocco Schiavone, che ha portato nelle case degli italiani e non solo le splendide location di Aosta e le sue valli, è la dimostrazione di come il cinema e l’audiovisivo siano un ottimo strumento per agevolare l’economia locale e promuovere il territorio dal punto di vista turistico.
(Mo.Sa)