Rocco Schiavone riparte da Aosta: la quinta stagione dal 5 aprile

Rocco Schiavone, il burbero vicequestore della Polizia di Stato romano fino al midollo di stanza ad Aosta, torna con quattro nuovi episodi che saranno trasmessi su Rai 2 in prima serata a partire da mercoledì 5 aprile e disponibili su Raiplay.

Chi è Rocco Schiavone

L’irascibile poliziotto borderline nato dalla penna di Antonio Manzini e interpretato da Marco Giallini è un personaggio cinico, burbero, sboccato. Trasferito ad Aosta per motivi disciplinari non riesce proprio ad adattarsi alla sua nuova vita. Schiavone è infatti nato nella Roma più verace, quella trasteverina degli anni Settanta, ed è cresciuto per strada giocando a guardie e ladri con gli amici di sempre Sebastiano, Furio e Brizio. Col tempo gli amici sono rimasti ladri, lui invece è diventato guardia, ma questo non ha intaccato il profondo legame che li lega.

I suoi amici, praticamente la sua famiglia, sono rimasti a Roma, dove c’è il sole e fa caldo. Invece lassù, in mezzo alle montagne, il clima è sempre grigio, piove e nevica, anche se lui si ostina a voler indossare un Loden verde e un paio di Clarks perennemente bagnate.

Regia e cast di Rocco Schiavone

Nelle nuove puntate di Rocco Schiavone fa il suo ingresso Miriam Dalmazio nel ruolo della defunta moglie Marina che è stato nelle precedenti stagioni di Isabella Ragonese. Faranno parte del cast anche Ernesto D’Argenio (Italo Pierron), Christian Ginepro (Mimmo D’Intino), Massimiliano Caprara (Michele Deruta), Gino Nardella (Ugo Casella), Valeria Solarino (Sandra Buccellato), Claudia Vismara (Caterina Rispoli), Alberto Lo Porto, Massimo Reale, Massimo Olcese, Francesco Acquaroli, Tullio Sorrentino, Mirko Frezza, Lorenza Indovina.

Gli episodi sono scritti dallo stesso Manzini assieme a Maurizio Careddu e prodotti da Cross Productions, Rai Fiction e Beta Film Gmbh. Dietro la macchina da presa torna Simone Spada, già regista della terza e quarta stagione.

Rocco Schiavone: la trama

La nuova stagione di Rocco Schiavone riprende il filo del racconto dal finale della stagione precedente: Rocco è reduce da una grave ferita inflittagli per errore dall’agente D’Intino e che gli è costata un rene.

Tratti dal libro Vecchie conoscenze, e dai racconti ...E palla al centro e Confini, nei nuovi episodi vedremo Schiavone in veste di allenatore e punta per una partita di beneficenza contro la squadra dei magistrati: “una rottura di nono livello” nella personalissima classifica che il vicequestore fa di tutte le cose. Tra i nuovi casi su cui indagare, quello di un cadavere ritrovato sul monte Bianco al confine con la Francia, in cui Rocco si imbatterà in una ruvida collega transalpina interpretata da Diane Fleri molto simile a lui nei modi e nel carattere.

Alle indagini si aggiungono le problematiche personali: con il trasferimento di Gabriele (Carlo Ponti) e Cecilia (Anna Bellato) a Milano, Rocco ha perso ogni legame affettivo. Il rapporto con Sandra (Valeria Solarino) non decolla e l’amico di sempre Sebastiano (Francesco Acquaroli) sembra scomparso nel nulla. Il suo infallibile fiuto nelle indagini inizia a vacillare e Rocco commetterà il suo primo errore. Il ritorno di Baiocchi (Adamo Dionisi) e, assieme a lui, dei fantasmi del passato, faranno tremare ulteriormente la terra sotto i suoi piedi. Niente è come credeva che fosse e tutto ciò che lo legava alla sua vita romana sembra sgretolarsi. Rocco è costretto ad arrendersi all’odiata realtà aostana ma che forse rappresenta il suo unico rifugio sicuro.

Dove è stato girato Rocco Schiavone

Anche nei nuovi episodi, dunque, Aosta resta al centro della vita di Rocco Schiavone: tornano luoghi noti come l’ormai amatissima piazza Severino Caveri, e la piazza Chanoux, nel centro di Aosta, dove si trova il bar in cui Rocco si ferma spesso; tra i monumenti si ritroveranno il chiostro di Sant'Orso e il teatro Romano che si vede dalle finestre della sua casa, dove il vicequestore si ferma spesso riflettere e a immaginare di parlare con il fantasma di Marina.

Tra le location dei nuovi episodi anche la Skyway, la futuristica funivia nel comune di Courmayeur che conduce a Punta Helbronner (fino a 3.466 metri), sul massiccio del Monte Bianco: le riprese hanno coinvolto la funivia e e Punta Helbronner, in interni e sulla terrazza panoramica, il ghiacciaio del Gigante e il rifugio Torino, che si trova appena sotto Punta Helbronner.

Scopri tutti i luoghi delle riprese di Rocco Schiavone.

(Monica Sardelli)