Il film Ferrari, scritto da Troy Kennedy Martin e dallo stesso regista Michael Mann, è basato sul romanzo di Brock Yates Enzo Ferrari: The Man and The Machine.
Michael Mann ha scelto, per le riprese di Ferrari, di partire dai luoghi in cui il grande costruttore automobilistico e pilota emiliano è nato ed ha vissuto, ovvero Modena. Qui, come in altri luoghi, si inscena il passaggio della Mille Miglia in piazza Grande con un pilota di eccezione, Patrick Dempsey. Per l’occasione la piazza nel cuore della città è tornata al 1957, anno in cui il podio della storica corsa fu condiviso da tre “Rosse”. La piazza ha dunque fatto un salto indietro di decenni, e tutto, dalle automobili al percorso, alle comparse nel pubblico con abiti d’epoca, ha contribuito a far rivivere la leggenda di Enzo Ferrari. Le riprese a Modena hanno riguardato anche piazza Roma, corso Canalgrande, tra via Università e via Gherarda, largo Garibaldi e in generale il centro cittadino – coinvolgendo, tra gli altri, l’area di fronte al teatro Storchi, con la fontana dei due fiumi di Giuseppe Graziosi – e il cimitero di San Cataldo.
Le riprese hanno coinvolto anche Reggio Emilia dove ha lavorato una troupe di 400 persone: un palazzo storico della città, lungo i portici di via Emilia San Pietro, al civico 22, si è trasformato per l’occasione nell’abitazione dei Ferrari. La scenografica strada della Vittoria, nei pressi di Novellara, è stata asfaltata a proprie spese dalla produzione; sempre qui, in una cascina storica appartenente ai fratelli Freddi, fa la sua comparsa la star Shailene Woodley che interpreta Lina Lardi, amante di Ferrari.
Non potevano mancare ciak a Fiorano Modenese, sede dello storico circuito nei pressi di Maranello di proprietà della Scuderia Ferrari e luogo simbolo dell’epopea del “Drake”, e lungo le strade di collina nella zona di Puianello, tra i territori di Castelvetro e Maranello.
Fuori dall’Emilia-Romagna, la produzione ha scelto di girare in Abruzzo nell’area di Campo Imperatore, simulando la Mille Miglia del ’57 lungo le strade che vanno da Fonte Cerreto a Fonte Vetica, verso Vado di Sole, Castel del Monte, la piazzetta di Assergi, la strada di Santo Stefano di Sessanio con quartier generale della produzione a Montecristo. Nei giorni di riprese abruzzesi, così come a Novellara, sono state girate le scene che riportano alla memoria il drammatico incidente al pilota Alfonso De Portago (interpretato da Gabriel Leone), che nella realtà avvenne a Guidizzolo nel mantovano, a bordo della sua Ferrari 335S. L’incidente fu causato dall'improvviso scoppio di uno pneumatico che fece sbandare la vettura schiantandosi sul ciglio della carreggiata tra il pubblico provocando la morte degli occupanti della vettura e di nove spettatori, tra cui cinque bambini, e numerosi feriti.
Altre location coinvolte dalle riprese sono state piazza Vittoria a Brescia, da dove partì la storica Mille Miglia e l'alessandrino in Piemonte.
Il film Ferrari, scritto da Troy Kennedy Martin e dallo stesso regista Michael Mann, è basato sul romanzo di Brock Yates Enzo Ferrari: The Man and The Machine.
Michael Mann ha scelto, per le riprese di Ferrari, di partire dai luoghi in cui il grande costruttore automobilistico e pilota emiliano è nato ed ha vissuto, ovvero Modena. Qui, come in altri luoghi, si inscena il passaggio della Mille Miglia in piazza Grande con un pilota di eccezione, Patrick Dempsey. Per l’occasione la piazza nel cuore della città è tornata al 1957, anno in cui il podio della storica corsa fu condiviso da tre “Rosse”. La piazza ha dunque fatto un salto indietro di decenni, e tutto, dalle automobili al percorso, alle comparse nel pubblico con abiti d’epoca, ha contribuito a far rivivere la leggenda di Enzo Ferrari. Le riprese a Modena hanno riguardato anche piazza Roma, corso Canalgrande, tra via Università e via Gherarda, largo Garibaldi e in generale il centro cittadino – coinvolgendo, tra gli altri, l’area di fronte al teatro Storchi, con la fontana dei due fiumi di Giuseppe Graziosi – e il cimitero di San Cataldo.
Le riprese hanno coinvolto anche Reggio Emilia dove ha lavorato una troupe di 400 persone: un palazzo storico della città, lungo i portici di via Emilia San Pietro, al civico 22, si è trasformato per l’occasione nell’abitazione dei Ferrari. La scenografica strada della Vittoria, nei pressi di Novellara, è stata asfaltata a proprie spese dalla produzione; sempre qui, in una cascina storica appartenente ai fratelli Freddi, fa la sua comparsa la star Shailene Woodley che interpreta Lina Lardi, amante di Ferrari.
Non potevano mancare ciak a Fiorano Modenese, sede dello storico circuito nei pressi di Maranello di proprietà della Scuderia Ferrari e luogo simbolo dell’epopea del “Drake”, e lungo le strade di collina nella zona di Puianello, tra i territori di Castelvetro e Maranello.
Fuori dall’Emilia-Romagna, la produzione ha scelto di girare in Abruzzo nell’area di Campo Imperatore, simulando la Mille Miglia del ’57 lungo le strade che vanno da Fonte Cerreto a Fonte Vetica, verso Vado di Sole, Castel del Monte, la piazzetta di Assergi, la strada di Santo Stefano di Sessanio con quartier generale della produzione a Montecristo. Nei giorni di riprese abruzzesi, così come a Novellara, sono state girate le scene che riportano alla memoria il drammatico incidente al pilota Alfonso De Portago (interpretato da Gabriel Leone), che nella realtà avvenne a Guidizzolo nel mantovano, a bordo della sua Ferrari 335S. L’incidente fu causato dall'improvviso scoppio di uno pneumatico che fece sbandare la vettura schiantandosi sul ciglio della carreggiata tra il pubblico provocando la morte degli occupanti della vettura e di nove spettatori, tra cui cinque bambini, e numerosi feriti.
Altre location coinvolte dalle riprese sono state piazza Vittoria a Brescia, da dove partì la storica Mille Miglia e l'alessandrino in Piemonte.
STX Entertainment
Modena 1957. Enzo Ferrari, ex pilota e costruttore delle auto più famose al mondo, sta vivendo una crisi personale e professionale. L’azienda che dieci anni prima aveva creato dal nulla è in grave difficoltà e anche il matrimonio con la moglie Laura sta diventando sempre più tempestoso dopo la morte del loro unico figlio Dino e la scoperta dell’esistenza di Piero, il figlio che Ferrari aveva avuto da una relazione extraconiugale. In cerca di riscatto, il “Drake” decide di puntare tutto su una gara di velocità che si disputa in Italia: la leggendaria Mille Miglia.