L'opera seconda di Michele Vannucci è un "western fluviale", come lo definisce lo stesso regista, al centro del quale vi è lo scontro di due uomini, ma anche di due modi di vedere il mondo: quello del difensore Osso (Luigi Lo Cascio) e quello del suo antagonista Elia (Alessandro Borghi) affiliato con la famiglia di bracconieri Florian, pescatori di frodo arrivati dal Danubio. Due protagonisti che pur animati dalle migliori intenzioni, cedono alla violenza, rappresentando in questo modo un conflitto contemporaneo tra indigeni e forestieri.
Lo scenario è quello del parco del Delta del Po, in Emilia-Romagna, tra i comuni di Comacchio, Goro, Mesola, Codigoro, Argenta, Ravenna, Tresignana e Riva di Po. Ma le riprese hanno interessato anche le location venete di Polesine Camerini (RO), Porto Tolle (RO), Santa Maria in Punta (RO) e la Romania, nei pressi del Delta del Danubio. In questo territorio fluviale di frontiera e in continuo mutamento, a cambiare è anche il dialetto da un paese all'altro, tra il veneto e l'emiliano.
L'opera seconda di Michele Vannucci è un "western fluviale", come lo definisce lo stesso regista, al centro del quale vi è lo scontro di due uomini, ma anche di due modi di vedere il mondo: quello del difensore Osso (Luigi Lo Cascio) e quello del suo antagonista Elia (Alessandro Borghi) affiliato con la famiglia di bracconieri Florian, pescatori di frodo arrivati dal Danubio. Due protagonisti che pur animati dalle migliori intenzioni, cedono alla violenza, rappresentando in questo modo un conflitto contemporaneo tra indigeni e forestieri.
Lo scenario è quello del parco del Delta del Po, in Emilia-Romagna, tra i comuni di Comacchio, Goro, Mesola, Codigoro, Argenta, Ravenna, Tresignana e Riva di Po. Ma le riprese hanno interessato anche le location venete di Polesine Camerini (RO), Porto Tolle (RO), Santa Maria in Punta (RO) e la Romania, nei pressi del Delta del Danubio. In questo territorio fluviale di frontiera e in continuo mutamento, a cambiare è anche il dialetto da un paese all'altro, tra il veneto e l'emiliano.
Il Delta del Po è il teatro dello scontro tra bracconieri e pescatori. Osso vuole difendere il fiume dalla pesca indiscriminata della famiglia Florian, in fuga dal Danubio. Insieme ai Florian c’è Elia, che in quelle terre ci è nato. Travolti dalla violenza cieca e dalla sete di vendetta, i due si affronteranno tra le nebbie del Delta scoprendo la propria vera natura in un duello che non prevede eroi.