Le diatribe familiari di Valeria e Nicola hanno luogo prevalentemente a Vicenza.
Infatti diverse scene in esterni dei due protagonisti, in procinto di divorziare e in guerra per lasciare all'altro la custodia dei figli, si svolgono nel centro storico di Vicenza, in particolare piazza dei Signori, Piazza San Lorenzo, liceo Lioy e Palazzo Chiericati, uno dei massimi capolavori di Andrea Palladio.
Il regista Riccardo Milani ha inoltre scelto come location l'ospedale Alto Vicentino di Santorso (VI), dove Nicola lavora come ginecologo, l'aeroporto di Venezia, la centrale di Fusina, sede di lavoro di Valeria, e alcuni scorci del centro di Treviso, come la storica loggia dei Cavalieri, situata all'incrocio tra via Martiri della Libertà e via Indipendenza.
Le diatribe familiari di Valeria e Nicola hanno luogo prevalentemente a Vicenza.
Infatti diverse scene in esterni dei due protagonisti, in procinto di divorziare e in guerra per lasciare all'altro la custodia dei figli, si svolgono nel centro storico di Vicenza, in particolare piazza dei Signori, Piazza San Lorenzo, liceo Lioy e Palazzo Chiericati, uno dei massimi capolavori di Andrea Palladio.
Il regista Riccardo Milani ha inoltre scelto come location l'ospedale Alto Vicentino di Santorso (VI), dove Nicola lavora come ginecologo, l'aeroporto di Venezia, la centrale di Fusina, sede di lavoro di Valeria, e alcuni scorci del centro di Treviso, come la storica loggia dei Cavalieri, situata all'incrocio tra via Martiri della Libertà e via Indipendenza.
Nicola e Valeria hanno tre figli e stanno per divorziare in maniera civile. Quando entrambi ricevono allettanti proposte di lavoro all'estero, tra i due ha inizio una guerra senza esclusione di colpi per lasciare all'altro la custodia dei figli.