È sempre più innamorata dell’Italia Bollywood, ovvero l’industria cinematografica indiana che deve il suo nome a un buffo incrocio tra le parole Hollywood, capitale fittizia del cinema, e Bombay, oggi Mumbai, città dove mosse i primi passi il cinema indiano. Negli anni infatti la macchina imponente della produzione indiana che produce annualmente un migliaio e mezzo di titoli in circa 30 lingue, per una media di oltre 13 milioni di spettatori al giorno, ha scoperto che per ambientare i suoi prodotti, famosi per la lunga durata e le scene di balli e canti, poteva contare su un paese che non teme confronti quanto a varietà di panorami e ricchezze monumentali: il nostro.
Stampa itinerarioA giocare a favore dell’Italia sono anche, e comprensibilmente, il cibo e l’atmosfera: molti attori indiani, star da milioni di fan nel loro paese, adorano poter passeggiare tranquilli tra un ciak e l’altro in luoghi dove non vengono riconosciuti. Tra questi, Ravi Teja che nel film Kick veste i panni di Kalyan, un uomo alla continua ricerca di stimoli. Nella categoria fa rientrare anche il corteggiamento serrato a Krishna che però lo considera un perdigiorno e si fidanza con un altro. A questo tira e molla sentimentale fa da sfondo la Liguria, in particolare le località della Spezia e delle Cinque Terre. È una crociera nel mar Mediterraneo invece a dare il via alla vicenda di Manmadhan Ambu: Ambu è un’attrice innamorata di un riccone geloso che la fa seguire da un investigatore privato per tutto il tempo. Il viaggio inizia nella Stazione Marittima di Genova dove la ragazza e l’investigatore si conoscono.
L’attore, regista e produttore Raj Kapoor scelse le calli veneziane per Sangam, il suo primo film a colori oggi considerato un classico della cinematografia indiana. Ispirato vagamente a Via col vento, il plot del film parla di un triangolo amoroso: tre amici, due ragazzi e una ragazza, crescono insieme ma, diventati adulti, saranno schiavi delle proprie passioni visto che Sundar è ossessionato dalla bella Radha che però gli preferisce Gopal, con cui tesse una relazione. Molti anni dopo un altro Kapoor, Ranbir, nipote di Raj, torna nella città della laguna per Bachna ae Haseeno, dove i protagonisti sono turisti in gondola o a passeggio per Piazza San Marco. Il film racconta l’educazione sentimentale del cantante Raj Sharma, fuori dei confini indiani, alle prese con tre donne. Ed è sempre Ranbir Kapoor a vestire i panni di Jordan musicista dalle grandi ambizioni nel dramma Rockstar che vede tra le location l’Arena di Verona: è qui infatti che ha luogo uno dei concerti dell’artista.
In Badrinath, Badri è il guardiano protettore di un tempio sacro che conosce un’atea convinta: i due si innamorano presto e questo sentimento aiuta la donna anche a ritrovare la fede. Non è quindi strano che la produzione abbia scelto un luogo mistico come il Monte Berico, il più settentrionale dei Colli Berici alto più di 100 metri che sovrasta la città di Vicenza. Sulla sua sommità sorge il santuario della Madonna di Monte Berico, patrona della città, che fa da ambientazione a una scena di balli e canti, ma i protagonisti si vedono anche vicino al Ponte degli Alpini a Bassano del Grappa. Ben più in alto, a 1.441 metri, tra fitte foreste ed estesi ghiacciai, si trova il piccolo centro de La Thuile, in Valle d’Aosta, che assiste alle scorribande amorose di due giovani universitari che vivono una storia ostacolata da un boss della malavita nel film Paglu 2.