Lubo di Giorgio Diritti, una produzione Italia-Svizzera, narra la storia del nomade Lubo, un artista di strada che nel 1939 viene chiamato nell’esercito elvetico a difendere i confini nazionali dal rischio di un’invasione tedesca. Poco tempo dopo scopre che sua moglie è morta nel tentativo di impedire ai gendarmi di prendere i loro tre figli piccoli, strappati alla famiglia in quanto Jenisch, come da programma di rieducazione nazionale per i bambini di strada e non avrà più pace fino a quando non avrà ritrovato i suoi figli e ottenuto giustizia.
Tra gli interpreti ci sono l’attore tedesco Franz Rogowski, lo svizzero Christophe Sermet e Valentina Bellè.
Il set di Lubo è stato ospitato per tre settimane in Val Pusteria (Alto Adige) nella gelida Malga Fane, a Valles, che nel film è diventata la località svizzera in cui presta il servizio militare il protagonista (Franz Rogowski), un villaggio alpino composto da un agglomerato di baite, fienili, una piccola chiesa e tre rifugi, immerso in un suggestivo paesaggio naturale montano. In Trentino, invece, sono state interessate alcune località tra cui Rovereto (corso Bettini).
La produzione ha girato anche in Piemonte, in particolare ad Aqui Terme, Arona, Ameno, Baveno, Cannero Riviera, Cannobio, Domodossola, Miasino, Orta San Giulio, Stresa e Verbania.
Lubo di Giorgio Diritti, una produzione Italia-Svizzera, narra la storia del nomade Lubo, un artista di strada che nel 1939 viene chiamato nell’esercito elvetico a difendere i confini nazionali dal rischio di un’invasione tedesca. Poco tempo dopo scopre che sua moglie è morta nel tentativo di impedire ai gendarmi di prendere i loro tre figli piccoli, strappati alla famiglia in quanto Jenisch, come da programma di rieducazione nazionale per i bambini di strada e non avrà più pace fino a quando non avrà ritrovato i suoi figli e ottenuto giustizia.
Tra gli interpreti ci sono l’attore tedesco Franz Rogowski, lo svizzero Christophe Sermet e Valentina Bellè.
Il set di Lubo è stato ospitato per tre settimane in Val Pusteria (Alto Adige) nella gelida Malga Fane, a Valles, che nel film è diventata la località svizzera in cui presta il servizio militare il protagonista (Franz Rogowski), un villaggio alpino composto da un agglomerato di baite, fienili, una piccola chiesa e tre rifugi, immerso in un suggestivo paesaggio naturale montano. In Trentino, invece, sono state interessate alcune località tra cui Rovereto (corso Bettini).
La produzione ha girato anche in Piemonte, in particolare ad Aqui Terme, Arona, Ameno, Baveno, Cannero Riviera, Cannobio, Domodossola, Miasino, Orta San Giulio, Stresa e Verbania.
Indiana Production, Aranciafilm, Hugofilm Productions, Proxima Milano, Rai Cinema
Lubo è un nomade, un artista di strada che nel 1939 viene chiamato nell’esercito elvetico a difendere i confini nazionali dal rischio di un’invasione tedesca. Poco tempo dopo scopre che sua moglie è morta nel tentativo di impedire ai gendarmi di prendere i loro tre figli piccoli, strappati alla famiglia in quanto Jenisch. L'uomo non avrà pace finchè non riuscirà a ritrovarli.