La Giunta della Regione Calabria ha approvato nei giorni scorsi un progetto per la creazione di un polo per la produzione audiovisiva a Lamezia Terme. Il modello a cui si ispira e quello napoletano della fiction Un posto al sole, in onda sulla rai da 25 anni per circa 5.000 puntate, a cura di Gianni Minoli, attuale direttore di Calabria Film Commission. Il modello che Minoli vuole replicare in Calabria ha permesso di creare una generazione di professionalità a tutto tondo nel settore audiovisivo, tra autori, registi e attori, che ruotano attorno al mondo delle fiction, un genere che sta esplodendo anche grazie alla grande richiesta di contenuti proveniente dal mondo dello streaming. L’obiettivo è quello di trasformare Calabria Film Commission in produttrice di contenuti appetibili sul mercato, creando allo stesso tempo una grossa opportunità per i giovani calabresi impegnati nel settore audiovisivo.
I locali saranno concessi in comodato d’uso gratuito dalla Fondazione Terina di Lamezia: all’interno di essi sarà realizzato il ciclo completo della produzione: sale regia, sale montaggio, post produzione etc. Tutte le attività saranno messe a gara in modo trasparente, secondo quanto dichiarato da Minoli. La scelta di Lamezia Terme non è casuale: è infatti situata al centro della Calabria ed è fornita di aeroporto. Sarà, secondo il suo ideatore, il punto di partenza di una rivoluzione culturale.