VENEZIA - Annunciato all’Italian Pavilion a Venezia il Bando Produzioni 2023 della Calabria Film Commission destinato opere realizzate sul territorio calabrese. 5 milioni di euro la dotazione finanziaria complessiva e diverse le linee di intervento previste con stanziamenti per lungometraggi, fiction, serie tv, che vanno da 500 a 300 mila euro, a seconda della categoria, mentre per i corti il contributo massimo concedibile è pari a 25 mila euro. L’avviso è in preinformazione sul sito della Fondazione (leggi l'avviso) , dove sarà possibile trovare tutte le info utili per partecipare alla call.
L’erogazione del contributo concesso avverrà con le seguenti modalità:
Possono presentare domanda le imprese di produzione cinematografica e/o audiovisiva (codici ATECO 59.11 o 59.12), anche in coproduzione; Fondazioni e Associazioni culturali possono presentare domanda per la realizzazione cortometraggi.
Tra i criteri distintivi la valorizzazione dell’identità regionale nella sua dimensione contemporanea, attraverso narrazioni, luoghi e scenari capaci di veicolare l’attuale immagine della regione, come illustrato dal Direttore della Film Commission Luciano Vigna che ha preannunciato che ogni anno a Venezia la Film Commission intende presentare un nuovo bando produzioni, impegnandosi a sottoscrivere le convenzioni con gli operatori che entro ogni fine anno. “Rispetto alla durata – ha aggiunto Vigna - abbiamo ridotto la tempistica: dalla convenzione non possono trascorrere più di 18 mesi per il completamento dell’opera”.
Durante l’incontro Francesco Rutelli, Presidente di Anica Academy ETS, ha illustrato l’accordo siglato nei mesi scorsi con la Calabria Film Commission per l’avvio di corsi di formazione mirati alle professionalità del cinema. Alcuni corsi si svolgeranno in Calabria, altri prevedono, attraverso la concessione di borse di studio, la partecipazione di professionisti e giovani calabresi ai corsi di Anica Academy ETS a Roma. “In un momento di boom di produzione a livello nazionale, è importante avere disponibili a livello locale le professionalità da utilizzare per la produzione; tra i primi corsi che abbiamo in programma di realizzare, ha annunciato Rutelli, c’è quello di location manager e quello di ispettore di produzione”.
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(Carmen Diotaiuti)