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IDM FC Südtirol, prima call 2022: 13 i progetti finanziati

21-03-2022 Tempo di lettura: 6 minuti

La prima call del 2022 di IDM Film Commission Südtirol finanzia 13 nuovi progetti, 11 dei quali di nazionalità italiana e i restanti due provenienti da Germania e Austria. Per la loro realizzazione, che coinvolgerà professionisti e aziende di servizi altoatesini sia durante la fase di lavorazione sui set che in post-produzione, sono previsti circa 154 giorni di riprese sul territorio.

Tra i progetti finanziati di fase di produzione:

  • Lubo, film di Giorgio Diritti, prodotto da Rodeo Drive e Aranciafilm con Rai Cinema, scritto dallo stesso Diritti con Fredo Valla e ispirato al romanzo Il seminatore di Mario Cavatore, racconta di Lubo, un artista di strada, uno zingaro svizzero a cui un’istituzione statale porta via i figli. Li cercherà con determinazione e a suo modo si vendicherà… scombinando i labili confini tra bene e male.
  • Brennero, serie tv crime targata Rai, diretta da Davide Marengo e Giuseppe Bonito e prodotta dalla Cross Production di Roma, vede impegnati nei ruoli principali Elena Radonicich e Matteo Martari, che interpretano rispettivamente una PM di lingua tedesca e un poliziotto del meridione che collaborano nel tentativo di fermare uno spietato serial killer. Le riprese sono attualmente in corso e l’Alto Adige ospiterà la troupe per circa 60 giorni.
  • La Guardia, film dell’attore, regista e produttore cinematografico Giulio Ricciarelli, scritto da Fabrizio Bozzetti e prodotto dalla torinese La Sarraz Pictures in coproduzione con la tedesca Heimatfilm e la belga Gapbusters Société Anonyme, racconta una storia dove la solidarietà e la complicità femminili sono capaci di superare il razzismo e i pregiudizi.
  • Zweitland è un film che racconta una vicenda ambientata in Alto Adige dopo gli attentati del 1961, quando l'introverso Paul si trova a dover sostenere la famiglia di suo fratello maggiore Anton, un terrorista latitante. La regia è dell’altoatesino Michael Kofler, che firma anche la sceneggiatura sviluppata durante la I edizione dello Script Lab di IDM, RACCONTI. A produrre il film – che sarà girato interamente sul territorio – la società di Bolzano Helios Sustainable Films in coproduzione con la tedesca Starhaus Filmproduktion e l‘austriaca KGP Filmproduktion.
  • Lassie – Una nuova avventura è il family movie del regista tedesco Hanno Olderdissen che – dopo il precedente Lessie torna a casa – girerà nella località di Lana, in Alto Adige. Prodotto dalla tedesca Henning Ferber Filmproduktions, questo nuovo adattamento cinematografico racconta di Florian che, insieme al suo amico a quattro zampe Lassie e un gruppo di giovanissimi compagni, dovrà fermare una squadra di criminali che ruba cani di razza per rivenderli all'asta.
  • Così com'è, l’opera prima di Antonello Scarpelli, autore anche della sceneggiatura, prodotta dalla Albolina Film di Bolzano in coproduzione con la tedesca Sutor Kolonko e K. Un dramma arthouse che si muove tra la Calabria e la Germania con al centro una famiglia che cerca di trovare una strada per comunicare. Un’ambientazione moderna per raccontare le preoccupazioni di una madre verso i propri figli che faticano a trovare un lavoro stabile e il marito malato di Alzheimer.
  • Michael Gaismair – Vom Reformer zum Rebellen, il progetto di documentario per la tv del regista e autore Wolfgang Moser, racconta la figura del leader del popolo oppresso nelle rivolte contadine tirolesi del XVI secolo. Michael Gaismair era molto più di un semplice ribelle, riuscì a mettere in discussione la Chiesa e la supremazia dei nobili attirando le antipatie delle autorità. Il progetto, prodotto dalla società locale Mowo Production in coproduzione con l‘austriaca Terra Internationale Filmproduktionen, verrà girato quasi interamente in Alto Adige.
  • Vista mare, scritto e diretto da Julia Gutweniger e Florian Kofler, è il documentario della casa di produzione altoatesina Albolina Film con l’austriaca Eutopiafilm. Al centro del documentario uno sguardo profondo sul dietro le quinte di tutte quelle persone, spesso ignorate, che lavorano per rendere possibile a migliaia di turisti di trascorrere spensierati ogni estate le proprie vacanze sulle spiagge dell’Adriatico, la "vasca da bagno più grande d'Europa".
  • I fiori di Nesang, progetto di documentario di Beniamino Casagrande, prodotto dalla Cooperativa 19 di Bolzano, è ambientato in una selvaggia e affascinante terra di confine tra India e Cina, sconosciuta al turismo di massa.
  • Flash Wars, di Daniel Wunderer, prodotto dall’austriaca blue+green communication tocca tematiche fortemente attuali come disordini, pandemie e brutalità della polizia sulle soglie delle nostre porte di casa che hanno aumentato la richiesta di metodi più efficaci per preservare la pace. Ma le macchine possono davvero rendere il mondo un posto più sicuro? La loro efficienza ridurrà i danni? Cosa succederebbe se queste armi venissero violate e rivolte contro coloro che dovrebbero proteggere? Prima c'è stata l'invenzione della polvere da sparo, poi la bomba atomica. Ora ci troviamo alle soglie di un altro salto quantico nel campo dei conflitti armati.

Italy first, il titolo provvisorio della commedia che sarà diretta da Luca Vendruscolo, anche autore della sceneggiatura assieme a Simona Nobile, prodotto dalla altoatesina Enrosadira Pictures con la romana Dugong Films, è l’unico progetto a ricevere un sostegno da IDM in fase di sviluppo.

Infine, IDM ufficializza il sostegno a due progetti di cortometraggio: Corte, coming of age prodotto dalla società altoatesina Mediaart Production Coop con la tedesca Schuldenberg Films e diretto da Magdalena Mitterhofer, che ne firma la sceneggiatura di insieme a Richard Gabriel Gersch, e Bordovasca scritto e diretto da Giuseppe Zampella e prodotto dalla bolzanina Cooperativa 19 in coproduzione con la Sayonara di Bologna.

(Mo.Sa)

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