Paolo Virzì torna a Ventotene per il suo Un altro ferragosto seguito del cult Ferie d’agosto, David di Donatello come Miglior film nel 1996. Nel cast alcuni ritorni e new entry: Silvio Orlando, Sabrina Ferilli, Christian De Sica, Laura Morante, Andrea Carpenzano, Vinicio Marchioni, Anna Ferraioli Ravel, con la partecipazione di Emanuela Fanelli, Rocco Papaleo, Paola Tiziana Cruciani, Agnese Claisse. E ancora: Gigio Alberti, Claudia Della Seta, Lorenzo Fantastichini, Liliana Fiorelli, Raffaella Lebboroni, Milena Mancini, Maria Laura Rondanini, Ema Stokholma, Lele Vannoli, Silvio Vannucci.
Son passati 26 anni dal quella sera di agosto in cui Cecilia (Laura Morante) aveva rivelato al suo compagno, il giornalista Sandro Molino (Silvio Orlando), di aspettare un bambino: stavano trascorrendo la villeggiatura assieme al loro gruppo di amici intellettuali e alternativi. Nella villa contigua soggiornava un altro gruppo di villeggianti, quello di Ruggero Mazzalupi (il compianto Ennio Fantastichini), due famiglie romane caciarone, cafone e amanti della tv spazzatura. Le due differenti mentalità non potevano che scontrarsi.
Oggi Altiero Molino (Andrea Carpenzano) è un ventiseienne imprenditore digitale e torna a Ventotene col marito fotomodello per radunare i vecchi amici intorno al padre malandato e regalargli un’ultima vacanza. Ma l’isola è in fermento per il matrimonio di Sabry Mazzalupi (Anna Ferraioli Ravel), la goffa figlia di Ruggero divenuta una celebrità del web, con il fidanzato Cesare (Vinicio Marchioni). Ancora una volta due tribù di villeggianti, due modi di vivere apparentemente inconciliabili, sono destinate a scontrarsi.
Paolo Virzì torna a Ventotene per il suo Un altro ferragosto seguito del cult Ferie d’agosto, David di Donatello come Miglior film nel 1996. Nel cast alcuni ritorni e new entry: Silvio Orlando, Sabrina Ferilli, Christian De Sica, Laura Morante, Andrea Carpenzano, Vinicio Marchioni, Anna Ferraioli Ravel, con la partecipazione di Emanuela Fanelli, Rocco Papaleo, Paola Tiziana Cruciani, Agnese Claisse. E ancora: Gigio Alberti, Claudia Della Seta, Lorenzo Fantastichini, Liliana Fiorelli, Raffaella Lebboroni, Milena Mancini, Maria Laura Rondanini, Ema Stokholma, Lele Vannoli, Silvio Vannucci.
Son passati 26 anni dal quella sera di agosto in cui Cecilia (Laura Morante) aveva rivelato al suo compagno, il giornalista Sandro Molino (Silvio Orlando), di aspettare un bambino: stavano trascorrendo la villeggiatura assieme al loro gruppo di amici intellettuali e alternativi. Nella villa contigua soggiornava un altro gruppo di villeggianti, quello di Ruggero Mazzalupi (il compianto Ennio Fantastichini), due famiglie romane caciarone, cafone e amanti della tv spazzatura. Le due differenti mentalità non potevano che scontrarsi.
Oggi Altiero Molino (Andrea Carpenzano) è un ventiseienne imprenditore digitale e torna a Ventotene col marito fotomodello per radunare i vecchi amici intorno al padre malandato e regalargli un’ultima vacanza. Ma l’isola è in fermento per il matrimonio di Sabry Mazzalupi (Anna Ferraioli Ravel), la goffa figlia di Ruggero divenuta una celebrità del web, con il fidanzato Cesare (Vinicio Marchioni). Ancora una volta due tribù di villeggianti, due modi di vivere apparentemente inconciliabili, sono destinate a scontrarsi.
In una sera d’agosto del 1996, nella casa di Ventotene dove il giornalista Sandro Molino trascorreva le vacanze, la sua compagna Cecilia gli rivelò di essere incinta. Oggi Altiero Molino è un ventiseienne imprenditore digitale e torna a Ventotene col marito fotomodello per radunare i vecchi amici intorno al padre malandato e regalargli un’ultima vacanza. Non si aspettava di trovare l’isola in fermento per il matrimonio di Sabry Mazzalupi col suo fidanzato Cesare: la ragazzina goffa figlia del bottegaio romano Ruggero, è diventata una celebrità del web e le sue nozze sono un evento mondano che attira i media e anche misteriosi emissari del nuovo potere politico. Due tribù di villeggianti, due Italie apparentemente inconciliabili, destinate ad incontrarsi di nuovo a Ferragosto, per una sfida stavolta definitiva.
