Andrea Porporati dirige una favola moderna dai tratti comici, che ha l’avvio con lo scambio d’identità tra il camorrista Totò (interpretato da Salvatore Esposito) e una bambina di nome Rosetta (l’esordiente Fabiana Martucci). Gran parte delle vicende si svolgono per il centro cittadino di Castellammare di Stabia (NA), in particolare tra il lungomare e piazza Unità d'Italia, con il Vesuvio spesso presente sullo sfondo.
Alcune scene sono state girate anche nel centro di Ercolano e presso l’elegante e storica Villa Campolieto, dove viene ambientata la dimora del camorrista Totò tra affreschi, letti a baldacchino e una tigre come animale da compagnia. Le riprese hanno inoltre interessato alcuni scorci di Vico Equense (NA) e Roma.
Andrea Porporati dirige una favola moderna dai tratti comici, che ha l’avvio con lo scambio d’identità tra il camorrista Totò (interpretato da Salvatore Esposito) e una bambina di nome Rosetta (l’esordiente Fabiana Martucci). Gran parte delle vicende si svolgono per il centro cittadino di Castellammare di Stabia (NA), in particolare tra il lungomare e piazza Unità d'Italia, con il Vesuvio spesso presente sullo sfondo.
Alcune scene sono state girate anche nel centro di Ercolano e presso l’elegante e storica Villa Campolieto, dove viene ambientata la dimora del camorrista Totò tra affreschi, letti a baldacchino e una tigre come animale da compagnia. Le riprese hanno inoltre interessato alcuni scorci di Vico Equense (NA) e Roma.
Totò, quarant'anni, è un boss emergente della criminalità organizzata del napoletano. Rosetta è una ragazzina di nove anni, che fa la quinta elementare. Una mattina Totò viene colpito al capo da un proiettile. In quello stesso istante Rosetta cade da un'altalena e batte la testa. La bambina e il boss vengono operati. Ma quando si risvegliano dal coma entrambi sono cambiati. Totò, il camorrista, si sveglia nel corpo di Rosetta, Rosetta si sveglia nel corpo di Totò. Una bambina gentile e amante della danza classica nel corpo di un gangster. Un gangster in quello di una bambina.