Tutte le esterne del film sono state girate proprio nei luoghi in cui Cornelia Funke ha ambientato il suo romanzo omonimo da cui è tratto film e dove lei stessa visse per alcuni anni. Gli interni invece sono stati girati negli studi di Shepperton in Gran Bretagna.
La scelta della Liguria come sfondo dominante del film è stata ideale per la resa dell’ambiente fiabesco della storia, grazie anche alla possibilità di avere a disposizione città di mare e paesaggi di montagna.
La prima parte del film ha riguardato la località piemontese di Entracque, in provincia di Cuneo e innevata artificialmente per l’occasione, la valle nei pressi del Colle di Tenda e il ponte antico di Fanghetto, in provincia di Imperia. La rocca di Realdo (IM) è invece la dimora del malvagio Capricorn, il cui villaggio è ambientato nel vecchio borgo di Balestrino in provincia di Savona. Le scene costiere sono state girate tra i centri storici di Laigueglia e di Albenga e nella stazione ferroviaria decò di Alassio.
Tutte le esterne del film sono state girate proprio nei luoghi in cui Cornelia Funke ha ambientato il suo romanzo omonimo da cui è tratto film e dove lei stessa visse per alcuni anni. Gli interni invece sono stati girati negli studi di Shepperton in Gran Bretagna.
La scelta della Liguria come sfondo dominante del film è stata ideale per la resa dell’ambiente fiabesco della storia, grazie anche alla possibilità di avere a disposizione città di mare e paesaggi di montagna.
La prima parte del film ha riguardato la località piemontese di Entracque, in provincia di Cuneo e innevata artificialmente per l’occasione, la valle nei pressi del Colle di Tenda e il ponte antico di Fanghetto, in provincia di Imperia. La rocca di Realdo (IM) è invece la dimora del malvagio Capricorn, il cui villaggio è ambientato nel vecchio borgo di Balestrino in provincia di Savona. Le scene costiere sono state girate tra i centri storici di Laigueglia e di Albenga e nella stazione ferroviaria decò di Alassio.
New Line Cinema
Mortimer Folchart, detto “Mo”, è un esperto rilegatore di libri e vive con la figlia Maggie. Padre e figlia hanno il dono magico della “lingua di fata”, riescono a dare vita ai personaggi delle storie che leggono ad alta voce. Il prezzo da pagare però è la sostituzione di quel personaggio con qualcuno del mondo reale. Quando Mortimer ritrova una copia di Inkhaert, il libro la cui lettura dieci anni prima ha portato alla scomparsa della moglie Theresa, inizia per lui un incredibile viaggio. Mo dovrà lottare contro il malvagio Capricorn che ha rapito la figlia e trovare un modo per riportare indietro Theresa.